COLLAGENE | proteine culturali, dopo l’inaugurazione della seconda parte della stagione, continua la sua programmazione nel mese di marzo con ben tre appuntamenti. Dopo il primo appuntamento del 3 marzo (che vi abbiamo già raccontato qui), gli incontri con le arti sperimentali procedono sempre alla ricerca di creazione artistica e condivisione.

Gli appuntamenti di marzo con Collagene, proteine culturali

Il terzo appuntamento della stagione sarà il 17 marzo, sempre in via del Porto 11/2. Si parte con la performance In campo, esercizi esistenziali per un uomo e una palla di Jacopo Franceschet, una riflessione sulla disillusione, sul sogno che si scontra con la realtà. Un uomo e una palla da basket in un angolo dello spazio. Un corpo a corpo tra performer e palla per affermare il proprio “esserci”. Sarà poi la volta di Indistinto di Francesco Pellegrino, una performance musicale legata al paesaggio sonoro di DAS, registrato, analizzato e vissuto durante la residenza, con l’obiettivo di creare linguaggio attraverso il luogo e non trasformare il luogo attraverso un linguaggio. Infine la pittura e l’installazione-video diventano un tutto tondo attorno al quale camminare, sedersi, fermarsi in Indovine di prodigi e sogni di Beatrice Caruso.

Ultimo appuntamento del mese di marzo, il 31, con due performance e uno spettacolo teatrale. Florentia di Francesco Giomi, che si basa su una lunga serie di registrazioni sul campo durante le due principali manifestazioni tradizionali fiorentine: lo Scoppio del Carro e il Calcio Storico. Una rilettura sempre cangiante e in costante movimento di un particolare aspetto della città. Stracciatella e nocciola del Teatro dei Servi Disobbedienti, invece, è un racconto di vite che si intrecciano, la storia di due persone, due amanti che si osservano, si toccano, si scontrano e si uniscono. Spazio poi alla performance di danza e musica elettroacustica live di VOID VOID VOID di Antonio Marotta e Maria R. Soares, dove gesto, suono e spazio si diluiscono in una sola materia.