Uscirà questi giorni in libreria Buongiorno, Pilastro!, un volume edito da Pendragon che raccoglie foto e articoli tratti dal blog del Pilastro. Oggi mercoledì 30 giugno, alle ore 18:30, davanti alla biblioteca Luigi Spina, si terrà la presentazione del libro.

Un libro per raccontare l’anima del Pilastro

Il progetto, realizzato grazie al supporto di Agenzia Locale di Sviluppo Pilastro-Distretto Nord-Est e con il Patrocinio del Comune di Bologna e del Quartiere San Donato-San Vitale, nasce da un lavoro convinto e appassionato di un piccolo gruppo di abitanti del Pilastro che da oltre sei anni racconta la vita di questo luogo sul blog: all’interno di Buongiorno, Pilastro! Si trova una selezione di 130 foto e 114 articoli, che descrive una realtà decisamente più complessa e piena di sfaccettature rispetto a quella raccontata dai media, riuscendo a superare il pregiudizio che ormai da troppo tempo accompagna questo quartiere.

«Ogni giorno i cittadini che fanno parte del blog raccontano l’anima del Pilastro e ci riescono bene perché conoscono bene il territorio e lo amano; hanno un occhio attento e obiettivo per narrare quello che succede al Pilastro, raccontandolo a trecentosessanta gradi.» Afferma Simone Borsari, presidente del Quartiere San Donato San Vitale durante la conferenza stampa di presentazione del volume. Infatti, il libro è un viaggio nel quartiere attraverso sette capitoli, in grado di svelare le fragilità e le contraddizioni di questo luogo, insieme alla tante proposte come il Carrello sospeso o attività di inclusione sociale e culturale, promosse dalle numerose associazioni presenti sul territorio.

All’interno di queste pagine si troveranno anche aneddoti interessanti, curiosità e testimonianze di “celebri” abitanti del Pilastro, che con le loro azioni e le loro personalità hanno lasciato il segno nella storia e nell’identità di questo luogo; si avrà la possibilità di scovare tesori verdi poco conosciuti, set cinematografici inaspettati, interviste a istituzioni pubbliche che trattano di temi attuali che riguardano i cittadini come l’ecologia, l’abitare o la mobilità sostenibile.

Gemma Fabellini

ASCOLTA IL CONTRIBUTO DI SIMONE BORSARI: