Uno spettacolo che prende le mosse da uno dei testi più famosi, rappresentati e complessi della Storia del teatro, e scava tra le pieghe della contorta psicologia del suo protagonista. AMLT – Dramma inutile in 6 atmosfere è il nuovo spettacolo di Compagnia Ganimede, giovanissima (per anni di attività e per l’età media dei suoi partecipanti) sezione teatrale della società bolognese di produzione audiovisiva Aleo Film. Stasera venerdì 21 febbraio, alle ore 21, il palcoscenico di Teatro Ridotto (Casa delle Culture e dei Teatri, via Marco Emilio Lepido 255/b) vedrà un originale spettacolo “in sottrazione”, tratto dalle pagine di uno dei (tanti) massimi capolavori di William Shakespeare.
Cosa rimane di Shakepeare: Amleto “senza Amleto”
L’aggettivo “inutile” non è solo ironica modestia, ma una chiave per concepire lo storico testo di Shakespeare dopo innumerevoli riletture, nel corso dei secoli. Sotto la storia, sotto i personaggi, cosa resta? In particolare per quanto riguarda Amleto: un testo particolarmente complesso, stratificato e ricco di suggestioni e già rivisitato in tutte le salse. Ne abbiamo parlato dello spettacolo con Nicolò Sivieri, alla sua prima regia con AMLT e tra gli ideatori di queste “atmosfere”, che spogliano non solo il testo shakespeariano, ma anche la concezione stessa di messa in scena e della recitazione.
«Abbiamo cominciato a lavorarci dall’improvvisazione. Siamo partiti dal magma che il testo offre, sicuramente non dalla parola, dal senso. Questa è un’interpretazione musicale del testo, smontandolo da quello che è il suo ordinamento testuale e narrativo», ha spiegato Nicolò Sivieri ai microfoni di Radio Città Fujiko. Un’opera scardinata, che segue i movimenti dell’istinto e non quelli della ragione, un po’ in antitesi alla contorta psicologia dell’antieroe shakespeariano, ma coerente con la sua natura trasformativa: Amleto il folle, Amleto il principe, Amleto il vendicatore. E, sopra tutti, Amleto l’attore.
E a questo proposito, Nicolò Sivieri aggiunge, «Abbiamo provato a dare una sorta di composizione emotiva. Amleto è il principe degli attori, e abbiamo tentato di rendere non tanto la sua storia, ma la sua energia. Questo è uno spettacolo per chi conosce alla perfezione l’opera di Shakespeare, e per chi non la conosce per niente».
D’altronde, il teatro “sul teatro” è una caratteristica costante nell’opera di Shakespeare, e in particolare in Amleto. Questa sera, alla periferia di Bologna, ne potremo trovarne un’interessante declinazione.
AMLT è in programma per il cartellone Pescatori di Perle, la ventinovesima stagione del Teatro Ridotto. Il frutto di uno sguardo attento sul futuro: chi sono gli artisti e le artiste di oggi? Cosa e chi si muove artisticamente (e non solo) nella città di Bologna, in Italia, e anche nel resto del mondo?
Un programma che, con la gestione della direttrice artistica Lina Della Rocca, seleziona quattordici spettacoli con il dichiarato obiettivo di rinnovare i codici e rinnovare il teatro.
Potete trovare maggiori informazioni sul sito di Teatro Ridotto.
QUI UN ESTRATTO DELL’INTERVISTA A NICOLÒ SIVIERI:
Abbiamo intervistato Nicolò Sivieri durante la trasmissione InScena di venerdì 21 febbraio, nel contenitore culturale Breakfast Club.
Breakfast Club è l’appuntamento di cultura e informazione di Radio Città Fujiko, in onda tutte le mattine dalle 7 alle 9, dal lunedì al venerdì
