Tutto è nato per gioco, per problemi alla linea internet a casa. Non potendo darmi al binge watching di serie tv, mi sono messo a comporre una playlist musicale su Spotify e ho scelto solo brani della mia adolescenza. Sono nato nel 1980, quindi ho trascorso l’adolescenza in tutti gli anni 90, gli anni del grunge, ma anche di tanta altra musica che scoprivamo senza avere accesso a internet. Gli strumenti erano solo due: l’inossidabile radio e i video musicali su Mtv, che inizialmente si chiamava Videomusic.

Anni 90: che musica ascoltavano gli adolescenti “alternativi”?

La prima versione della playlist era composta da 41 brani, tanti quanti gli anni che ho in questo momento. Postandola su Facebook, però, la playlist ha subito incontrato il favore di molti miei coetanei e molte coetanee. Persone che hanno più o meno la mia età e che erano adolescenti negli stessi anni.
Così ho reso la playlist collaborativa e, nel giro di poche ore, i brani sono più che raddoppiati.
Le regole da seguire per aggiungere canzoni erano due: mettere un solo brano per band/artista e che la canzone fosse effettivamente uscita negli anni ‘90. Certo, non ascoltavamo solo quello. Si ascoltavano anche Led Zeppelin, Janis Joplin, Doors, Jimi Hendrix e tanti altri musicisti, che però “appartengono” alle generazioni precedenti.

Qui di seguito, dunque, c’è la playlist su Spotify, che è diventata una sorta di gigantesca operazione nostalgia, il cui titolo potrebbe benissimo essere “Si stava meglio quando si stava meglio”.
La playlist continua ad essere aperta, quindi anche tu che stai leggendo puoi aggiungere brani seguendo i criteri sopracitati: musica tendenzialmente alternativa, uscita negli anni ‘90 e un solo brano per ciascun gruppo/artista (controlla la playlist per evitare doppioni).

ASCOLTA LA PLAYLIST: