Dal primo maggio ogni sabato mattina nel nuovo spazio rigenerato di via Malvezza 2/2 con i prodotti alimentari e artigianali del territorio: un’occasione per conoscere la nuova comunità sostenibile e collaborativa.

Mercato contadino: di cosa si tratta

Il Mercato Contadino di Salus Space inaugura il primo maggio, e ogni sabato mattina dalle 8.30 alle 13 i suoi banchi di prodotti alimentari e artigianali del territorio saranno a disposizione degli abitanti del Quartiere Savena e di tutta Bologna lungo il viale alberato che si apre in via Malvezza 2/2.
A breve gli stessi prodotti potranno essere acquistati nell’Emporio di Salus Space, che resterà aperto tutti i giorni all’insegna della sostenibilità e della riduzione dei rifiuti.
Sarà l’occasione, oltre che per fare acquisti a chilometro zero, per conoscere lo spazio che a breve ospiterà eventi, laboratori e un punto ristoro a disposizione di tutta la cittadinanza, all’aria aperta e in sicurezza.
Dalle 8.30 alle 13 di sabato 1 maggio sarà allestito un vero e proprio punto accoglienza per rispondere alle curiosità di chi arriva e per mostrare l’area, attiva e vissuta ormai da febbraio di quest’anno.

Un progetto condiviso con l’Unione Europea

Salus Space è nato da un progetto europeo, coordinato dal Comune di Bologna, grazie al quale è stata rigenerata l’area abbandonata dove sorgeva la clinica privata Villa Salus.  Al suo posto è nato un centro multifunzionale con abitazioni, laboratori artistici e artigianali, un teatro, un centro studi con postazioni di coworking, un emporio, un mercato contadino settimanale,   orti, un punto ristoro e soprattutto una comunità.
Obiettivo è sperimentare uno spazio di convivenza e gestione collaborativa sostenibile in cui la inclusione sociale di migranti e rifugiati si coniuga con una visione di welfare interculturale e di cittadinanza attiva in grado di superare la logica assistenziale per categoria.

Salus Space è gestito da una Associazione Temporanea di Scopo composta da: Eta Beta cooperativa sociale (in qualità di capofila), Acli Bologna, Aquaponic Design, Cantieri Meticci, Cefal, Istituto per la Ricerca Sociale IRS.

ASCOLTA L’INTERVISTA A GIUSEPPE MELUCCI, UNO DEGLI ORGANIZZATORI: