Dal 3 al 28 marzo il Cinema Modernissimo di Bologna ospita la nuova edizione della rassegna cinematografica “Il Nastro Verde”, un ciclo di proiezioni dedicato ai temi ambientali e sociali. “Futuri Presenti” è il titolo di questa edizione che, attraverso film di generi e stili diversi, vuole stimolare una riflessione su un futuro che è già in fase di costruzione, evidenziando la necessità di adottare scelte più sostenibili e consapevoli.
Lo scopo della rassegna è anche quello di offriree uno sguardo ampio sulle possibilità di cambiamento e sulle sfide che il presente pone. Ogni proiezione sarà accompagnata da incontri con registi, studiosi ed esperti, creando un’occasione di approfondimento e confronto.
“Futuri presenti”, la nuova edizione della rassegna “Il Nastro Verde”
Il programma si apre lunedì 3 marzo alle 19.00 con Come se non ci fosse un domani, documentario di Riccardo Cremona e Matteo Keffer che racconta la mobilitazione delle nuove generazioni per contrastare la crisi climatica. Il film dà voce ai protagonisti di Ultima Generazione, un movimento di giovani attivisti che rifiutano l’immobilismo e lottano per un domani migliore. Alla proiezione saranno presenti i registi, Tommaso Juhasz, portavoce di Ultima Generazione, e le docenti Marta Rocchi e Lorenza Villani.
ASCOLTA L’INTERVISTA A TOMMASO JUHASZ:
Il secondo appuntamento, lunedì 10 marzo alle 20.00, è dedicato al film d’animazione Flow di Gints Zilbalodis. Il racconto segue l’avventura di un gatto che, dopo un’inondazione, si ritrova su una barca in compagnia di un gruppo di animali, dando vita a una storia di resistenza e adattamento. La serata vedrà la partecipazione di Marta Rocchi, Valentina Cappi e Maria Giovanna Belcastro, docenti dell’Università di Bologna.
Lunedì 17 marzo alle 20.30 sarà la volta di Until the End of the World di Francesco De Augustinis, un documentario che analizza i meccanismi dell’itticoltura intensiva e il suo impatto sugli ecosistemi e sulle comunità locali. Il regista sarà presente per dialogare con il pubblico, insieme alle docenti Marta Rocchi e Sara Walker.
La rassegna proseguirà lunedì 24 marzo alle 19.00 con Fiore mio di Paolo Cognetti, un’opera che esplora il legame tra uomo e natura attraverso la bellezza dei paesaggi alpini. Alla proiezione seguirà un incontro con la docente Chiara Davino e Paolo Piacentini, presidente onorario di Federtrek.
L’ultimo appuntamento è previsto per venerdì 28 marzo alle 20.00 con Fuori dal fango, documentario di Matteo Parisini e Riccardo Mazzon che racconta la lotta delle comunità colpite dalle alluvioni in Emilia-Romagna per ricostruire le proprie vite. Alla serata parteciperanno, tra gli altri, la giornalista Milena Gabanelli, il regista Matteo Parisini e il delegato alla sostenibilità dell’Università di Bologna Giacomo Bergamini.
Tutte le proiezioni si terranno al Cinema Modernissimo di Bologna. Il biglietto ha un costo di 3,50 euro per studenti e personale Unibo, mentre i primi 150 spettatori che ritireranno il biglietto presso il Bookshop della Cineteca, presentando il badge Unibo, potranno accedere gratuitamente.