E’ arrivata l’estate e con lei anche tanti eventi e festivals. Da venerdì 16 a domenica 18 giugno è il turno di Condimenti – Festival di Cibo e Letteratura che quest’anno è giunto alla sua XI edizione a Villa Salini Malpighi a Castel Maggiore.

Ecco gli eventi imperdibili di Condimenti Festival

«Condimenti è diventato l’appuntamento che apre l’estate di Castel Maggiore – ha detto Luciana Apicella – Da qualche anno l’appuntamento si svolge nel parco di Villa Salina a Malpighi, una villa seicentesca e un parco aperti al pubblico e recuperati proprio in queste occasioni». Infatti, durante le giornate del Festival sarà possibile visitare con le guide di Sustenia la villa e scoprirne le curiosità. «Era una villa appartenuta a Marcello Malpighi anatomista che qui aveva sfogato la sua passione per la botanica; infatti ci sono una serie di piante davvero inconsuete per il territorio che è un piacere vedere e scoprire», continua Apicella.

Il Festival comincerà, come da tradizione, venerdì sera con l’appuntamento di “Condimenti off” che vedrà sul palco Peppe Voltarelli, cantautore conosciuto per essere stato il frontman del “Parto delle Nuvole Pesanti”. «Lo spettacolo si intitola “Recital”, come il suo ultimo album, che è una rivisitazione di brani famosi di cantautori da tutto il mondo tradotti in italiano, da brasiliani ad americani, che compongono la sua personale visione di canzone», ha aggiunto.

Si continuerà poi il sabato sera con lo spettacolo di Anna Gaia Marchioro, una comica emergente, apparsa già nella “Tv delle Ragazze”, «una voce piuttosto pungente che parlerà soprattutto di contemporaneo con uno sguardo sul mondo femminile»; e in conclusione domenica ci sarà un omaggio a Rino Gaetano con Marco Morandi e la sua band “I Rinomati“. Un ospite calabro, Peppe Voltarelli e un omaggio a un altro grande cantante calabrese, Rino Gaetano, perchè quest’anno la Regione ospite è proprio la Calabria.

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Ma non solo cultura. Infatti Condimenti, come suggerisce il titolo, «nasce da una passione per la letteratura e per il cibo che, messi insieme, compongono un connubio perfetto. La convivialità del cibo, infatti, accompagna le persone alla lettura e la lettura è più piacevole se accompagnata da un buon piatto; l’insieme crea, dunque, un’occasione per uscire di casa e stare insieme, sempre avendo un occhio di riguardo alla cultura che ci aiuta a crescere personalmente e come collettività» ha detto Belinda Gottardi, sindaca di Castel Maggiore e ideatrice del Festival.

Non mancheranno gli esperimenti più audaci, come Va’ Gina, che unisce i sapori della cucina cinese a quella romagnola. Non mancherà il pesce con “Banco 32″, ma anche una polpetteria e un banco di specialità calabresi. «Ci saranno anche i consueti appuntamenti di degustazioni guidate, i “cooking lab“, con “Sfoglia Rina” che ci delizierà con una preparazione in cui Calabria e Emilia-Romagna si incontreranno». Per gli amanti del vino, invece, non poteva mancare una degustazione guidata di vini calabresi con “La Confraternita dell’Uva”, un’enoteca conosciuta in tutta Bologna, «luogo sia di piacevoli bevute e conversazioni letterarie», conlcude Apicella.

Sono i libri, però, il cuore della manifestazione. Sarà presente, infatti, Silvia Ballestra, candidata al Premio Campiello; un autore calabrese, Mimmo Gangemi, che ha scritto un libro su Ettore Majorana, collega di Enrico Fermi, ricostruendone le possibili vicende dopo la scomprasa; ma anche Michele Mellara, regista al suo esordio letterario; e ancora Tommaso de Lorenzis, editor e giornalista, autore di un libro su Carlo Rivolta, giornalista di Repubblcia e cronista dei movimenti studenteschi del ’77, ma anche tanti altri.

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Sofia Centioni