Sono anni ormai che stiamo assistendo a un progressivo svilimento degli strumenti di autotutela dei lavoratori, in primis i diritti allo sciopero e all’assemblea sindacale, attraverso la revisione della loro regolamentazione in un senso, decreto dopo decreto, sempre più restrittivo.

Ma la storia che ci ha raccontato Laura, delegata USB per la coop Cidas, va ancora oltre. Alcune operatrici della cooperativa sono state sospese alcuni giorni dal lavoro per il semplice fatto d’aver partecipato nel giugno scorso ad un’assemblea sindacale davanti a Palazzo d’Accursio. L’agitazione faceva seguito a una richiesta di confronto dalle lavoratrici all’azienda in merito ad alcune criticità nei servizi, in particolare in quelli dell’accoglienza. Tale richiesta era stata posta collettivamente da alcune iscritte e iscritti al sindacato USB, sigla che Coop Cidas non ha ritenuto di riconoscere come legittima interlocutrice.

Di seguito l’intervista a Laura.