Dopo le preoccupazioni dei genitori delle scuole vicine a Vicolo Bolognetti, nuova casa di Làbas, attiviste e attivisti hanno incontrato la dirigente scolastica per fornire rassicurazioni e smontare i luoghi comuni sui centri sociali. Ipotizzata una collaborazione con LàBimbi. Il prossimo incontro la settimana prossima.
L’idea dell’attivista del centro sociale sporco, malvestito, cattivo e dedito ad attività illegali e pericolose è uno stereotipo del passato. O almeno Làbas, il centro sociale che ha trovato una nuova casa a Vicolo Bolognetti, ha sfatato questo cliché fin da quando occupava lo stabile di via Orfeo, nel cuore del quartiere chic di Bologna.
Quindi c’era forse un po’ di pregiudizio nella lettera che i genitori delle scuole che si trovano nei pressi di Vicolo Bolognetti hanno inviato per manifestare la preoccupazione per la sicurezza dei propri figli ora che il centro sociale si insedierà in quel luogo.
In ogni caso molte delle preoccupazioni sono state fugate ieri pomeriggio, quando attiviste e attivisti di Làbas, in particolare del progetto LàBimbi dedicato ai più piccoli, hanno incontrato Marina Battistin, preside dell’Ic 16.
“È stato un incontro più che positivo – racconta ai nostri microfoni Elena Barbiero, responsabile di LàBimbi – Capiamo perfettamente le preoccupazioni dei genitori, ma dall’incontro abbiamo riscontrato le stesse esigenze e una visione comune”. Al punto che è stata ipotizzata una futura collaborazione tra le scuole e il progetto LàBimbi.
Col il dialogo e la reciproca conoscenza, dunque, Làbas conta di tranquillizzare e addirittura coinvolgere le famiglie e i bambini del quartiere, anche ponendosi sfide nuove. “Finora abbiamo creato progetti per bambini dai 3 ai 10 anni – osserva Elena – Ora siamo in presenza anche di ragazzini delle medie”.
L’obiettivo di attiviste e attivisti è quello di creare una nuova comunità che graviti attorno al centro sociale e che superi anche gli steccati e i pregiudizi.
Intanto è già stato calendarizzato un altro incontro tra attiviste e dirigente scolastica, che si svolgerà la settimana prossima.
ASCOLTA L’INTERVISTA AD ELENA BARBIERO: