Una conferenza stampa affascinante, che è stata essa stessa uno spettacolo, nei ritmi degli interventi e dei collegamenti, e impreziosita dalle performance di Paolo Spaccamonti e di Michela Lucenti, nonché da quella finale dello stesso direttore Valter Malosti, che ha regalato ai presenti una toccante ed appassionata lettura di un brano di Primo Levi.

“Turn and face the strange”: voltati e affronta l’ignoto. Questo è il manifesto della stagione 2022-2023, ispirato dal refrain di Changes di David Bowie. “Ignoto” anche nell’accezione di insolito, strano,  inatteso e inconsueto. La stagione non è ancora stata programmata nella sua completezza (lo sarà a fine giugno), ma sono state annunciate numerose anticipazioni.

L’opera rock di Bowie, la ripresa di VIE festival, il progetto CARNE sul teatro-danza, il Pasolini drammaturgo

La programmazione rafforza la vocazione internazionale di ERT come ente coproduttore che collabora con reti di teatri. Le proposte sono innumerevoli, citiamo il nuovo lavoro di Angelica Liddel, e l’opera-rock di David Bowie intitolata Lazarus. Si tratta di un lavoro composto da Bowie poco prima di morire, e di cui Malosti curerà la regia e la versione italiana del testo. In scena sarà Manuel Agnelli. Citiamo anche “Come devi immaginarmi” un ampio progetto su Pasolini, che sarà un’accurata indagine su molto materiale delle opere del grande intellettuale e artista. Il progetto intende proporre al pubblico i testi teatrali di Pier Paolo Pasolini.

Riprenderà VIE festival dal 7 al 16 ottobre tra Modena, Bologna, Cesena e Vignola. Citiamo tra gli altri (ma esclusivamente per gusto personale di chi scrive) Kepler-452 con un lavoro sul Capitale di Marx, e un omaggio ad Andrea Zanzotto che sarà in scena a Vignola.

Ci sarà poi un progetto teso ad affermare il teatro fisico come linguaggio capace di interpretare e migliorare il nostro tempo. CARNE verrà curato da Michela Lucenti e proporrà numerosi lavori da maggio 2022 ad aprile 2023. Il focus sarà improntato sulla drammaturgia fisica, col pensiero che il teatro-danza disponga di strumenti importanti per trasmettere valori etici attraverso il tramite dei corpi.

Citiamo anche FUORI!, un percorso di creazione partecipata dedicato agli adolescenti e alla cittadinanza, a cura di Silvia Bottiroli. Artisti internazionali e locali sono chiamati a realizzare azioni creative con giovani tra 14 e 19 anni. Questo nell’idea che il teatro  non sia soltanto un contenitore di spettacoli per gente che “va a teatro”,  ma un servizio continuo e necessario per la comunità.

La campagna abbonamenti si apre mercoledì 25 maggio con la vendita in anteprima (fino al 30 giugno) della Card 6 spettacoli a formula libera, utilizzabile anche in coppia a Modena, Bologna, Cesena e Vignola, al costo di 78 €. Dal primo luglio saranno in vendita tutte le altre formule di carnet. Si confermano le riduzioni per giovani under 29, studenti e over 60.

Approfondiremo prossimamente i vari filoni e le tantissime proposte. Questa è soltanto l’anticipazione di percorsi avventurosi, come ha accennato il direttore Valter Malosti ai nostri microfoni al termine della conferenza-evento.

Sergio Fanti

ASCOLTA L’INTERVISTA AL DIRETTORE DI ERT VALTER MALOSTI: