Dal 16 al 18 ottobre Bologna si trasforma in un laboratorio di idee, visioni e pratiche condivise con la terza edizione de “La città delle donne”, la rassegna ideata e curata da Associazione Spostamenti, Open Group e Fondazione Barberini, sotto la direzione artistica di Laura Gramuglia.

“La città delle donne”, una rassegna che accoglie tutte le voci

«Come dice un motto della politica anglosassone, “se non sei al tavolo, sei nel menù”», ironizza Laura Gramuglia. «L’obiettivo della Città delle Donne è proprio questo: sedersi al tavolo, confrontarsi ed essere parte attiva del cambiamento. Il cambiamento è iniziato e noi vogliamo esserne parte, con azioni concrete, narrazioni e buone pratiche che durino tutto l’anno».

Quest’anno il festival mette al centro il tema della “pluralità di voci”, intrecciando femminismi, culture e generazioni diverse. Per farlo «cerchiamo di allargare le maglie del discorso a un femminismo intersezionale e transculturale, ovvero cerchiamo di coinvolgere donne provenienti da contesti e culture diverse – continua la direttrice artistica – L’obiettivo è superare i limiti di un femminismo esclusivamente occidentale e accogliere biografie, vissuti ed esperienze plurali”. Allargare il cerchio significa anche includere gli uomini.

«Cerchiamo di avere al tavolo davvero tutte le donne possibili, ma anche gli uomini, naturalmente, perché crediamo fortemente nelle reti e nelle alleanze – sottolinea Gramuglia – La Città delle Donne esplode in ottobre, ma poi tutto l’anno cerca di arrivare a più persone possibili attraverso la formazione, i workshop gratuiti e momenti di confronto, proprio per mantenere e consolidare reti e alleanze che superino stereotipi e confini, per una Bologna realmente accessibile e aperta».

Un programma diffuso e intersezionale

Il festival è ispirato alla visione della geografa e attivista canadese Leslie Kern, autrice di La città femminista, che parteciperà con un videointervento in esclusiva proiettato sabato 18 ottobre. Eventi off tra musica e cinema arricchiscono il programma.

Giovedì 16 ottobre – Palazzo d’Accursio

• Ore 14.30 – Workshop “Dall’esperienza transculturale all’elaborazione intersezionale. Uno sguardo plurale” a cura di Marie Moise.
• Ore 16.15 – Apertura ufficiale del festival con Simona Lembi, Annalisa Casino e l’illustratrice Shannice Alogaga L’apertura sarà dedicata alla figura di Gentile Budrioli, donna colta del Quattrocento bolognese condannata dall’Inquisizione, simbolo di conoscenza e libertà femminile. L’illustratrice Shannice Alogaga, autrice del manifesto 2025, racconterà la sua ispirazione, seguita da una passeggiata storica dal titolo “Caccia alle streghe: Gentile Budrioli e le altre”, insieme al medievalista Roberto Colombari alle 17.45.
• Ore 17.00 – Lezione aperta di Marie Moise: “Dall’esperienza transculturale all’elaborazione intersezionale: geografie del presente”.
• Ore 18.15 – Presentazione del libro “Religioni e prostituzione” con Paola Cavallari, Giovanna Lupi, Grazia Villa e Maria Chiara Risoldi.

Venerdì 17 ottobre – Fondazione Barberini

• Ore 15.00 – Apertura con Nunzia Imperato (Legacoop ER).
• Ore 15.15 – Presentazione del libro “Controverse. Scrivere in diaspora, poetiche del divenire” con Livia Apa e Ubah Cristina Ali Farah.
• Ore 16.30 – Talk “Decolonialità, diritti e nuove cittadinanze” con Erika Capasso, Michelle Rivera, Utibe Aniedi Joseph e Daro Sakho.
• Ore 17.30 – Incontro “La nostra città ideale: femminista, intersezionale, sostenibile, accessibile e aperta” con Emily Clancy, Rita Ghedini, Anna Rita Cuppini e Claudia Iormetti.
• Ore 18.30 – Dialogo “Il personale è ancora politico” con Luciana Castellina e Rossana Zaccaria.
• Ore 17.00 – Workshop “Reti di donne in azione: contrastare la violenza di genere con uno sguardo decoloniale” (a cura di Michelle Rivera e Daro Sakho).
• Ore 18.00 – Evento off “Rocket Night Girls” – selezione musicale di Laura Gramuglia al Semm Music Store (via Oberdan 24/F).

Sabato 18 ottobre – Palazzo d’Accursio

• Ore 13.30 – “Interviste a quattro ruote” di La Risciò (Cortile del Pozzo).
• Ore 14.00 – Videointervento esclusivo di Leslie Kern (autrice di La città femminista).
• Ore 14.30 – Talk “Abitare lo spazio pubblico: educazione alla sostenibilità, autoproduzione e orticoltura” con Lucia Circo, Chiara Ferioli, Valeria Roberti, Elena Zaccherini, Floriana Montanari, Claudia Marulo e Giulia Sudano.
• Ore 15.45 – Dialogo “Dall’esperienza transculturale all’elaborazione intersezionale” con Elisabetta Zurigo e Marie-Jeanne Balagizi.
• Ore 16.45 – Talk “Il corpo delle donne: nuove prospettive tra medicina di genere e antropologia medica” con Chiara Moretti, Francesco Tommasi e Rodolfo Pessina.
• Ore 18.00 – Reading “Abbiamo capito il mondo e ve lo spieghiamo” con Rita Felicetti e Chiara Moretti.
• Ore 14.30 – Workshop “Esperienze transculturali: architettura del pregiudizio” a cura di Francesco Tommasi.
• Ore 22.00 – Evento off: live dei Border + dj set @ Gallery16 (via Nazario Sauro 16/A).

Lunedì 20 ottobre – Pop Cinema Arlecchino

• Ore 21.30 – Proiezione del film “Sulle sue spalle” di Alexandria Bombach (in collaborazione con Biografilm e I Wonder Pictures). Introducono Chiara Liberti e Laura Gramuglia.

ASCOLTA L’INTERVISTA A LAURA GRAMUGLIA>: