Attraverso la collaborazione tra l’Associazione Equi-libristi, il Settore Ambiente e Verde e il Quartiere Borgo-Reno, il 27 Marzo, nel piccolo giardino di via Lemonia 45, è nata una mini libreria urbana, aperta a tutti i cittadini e cittadine, per creare aggregazione e arricchire la permanenza nel parco con letture piacevoli.

La mini libreria di via Lemonia nasce da un platano malato

L’associazione Equi-libristi, che è presente sia a Bologna che a Roma, è impegnata nel recupero e ridistribuzione di libri, attraverso la collaborazione con locali, negozi, bar, ristoranti, studi medici e ambulatori, quindi tutti quei luoghi che hanno come caratteristica comune il fatto che le persone si ritrovino ad aspettare, attendere il proprio turno o trascorrere un certo periodo di tempo. In questi spazi messi a disposizione, gli Equi-libristi collocano i libri recuperati, per far si che i frequentatori di quel certo locale possano leggerli, e se lo desiderano, portarli a casa. I libri che l’associazione ricerca, possono essere destinati al macero, oppure troppo ingombranti per essere portati con se durante l’ennesimo trasloco, o sono libri accatastati in cantina o in soffitta, per il poco spazio disponibile in casa.

Ai nostri microfoni, Alberto Andreoli Barbi, il consigliere dell’associazione Equi-libristi, spiega che i servizi di recupero e rimessa in circolo dei libri avvengono gratuitamente, collaborando sia con privati che con altre istituzioni, come le biblioteche che dismettono volumi non più richiesti dagli utenti: così ad ogni libro viene data la possibilità di continuare a raccontare la storia e le storie che contiene tra le sue pagine, con l’obiettivo di moltiplicare le occasioni di lettura.

Grazie alla cooperazione con Settore Ambiente e Verde e con il Quartiere Borgo-Reno, l’associazione Equi-libristi è riuscita a portare a termine un progetto che aumenterà la possibilità di leggere per gli abitanti della zona. In via Lemonia 45, c’è un piccolo giardino, su cui si affacciano dei condomini, e dove per lo più le persone si ritrovano in attesa del loro turno al poliambulatorio li vicino. In questo giardino ci sono quattro platani con più di 60 anni; uno di questi alberi si è ammalato. In seguito alle analisi svolte, questo è risultato a rischio crollo, e dunque è stato predisposto il suo abbattimento.

E come racconta ai nostri microfoni Alberto Andreoli Barbi, in questa occasione l’associazione ha contattato l’Ufficio del Patto per la Lettura, a cui Equi-libristi aderisce, per proporre e valutare un suo possibile riutilizzo: adattare l’abbattimento del platano per realizzarvi una cassetta di libri in bookcrossing, con accesso aperto a tutti i cittadini e cittadine, dando una nuova linfa e vita all’albero da abbattere, e rivelandosi utile a chi attende il proprio turno al poliambulatorio, sostando nelle panchine del giardino.

Come ricorda ancora Alberto Andreoli Barbi, l’associazione ha già sperimentato una postazione simile a quella del giardino di Via Lemonia, in via Pietralata, sotto i portici, dove c’è una nicchia in cui si è creato un circolo positivo di scambio e ricambio di libri.

Chiara Moffa

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