Tre giorni di musica, incontri, mostre, teatro, tavole rotonde, laboratori, un campus residenziale destinato ai giovanissimi alla Scuola di Pace per discutere e progettare un futuro da cittadini attivi e costruttori consapevoli di una pace che nasce dall’incontro, nei luoghi che furono teatro del più
efferato eccidio delle SS naziste in Europa durante la Seconda Guerra Mondiale. Tutto questo è Festivalto, in programma dall’ 1 al 3 luglio all’interno del Parco Storico di Monte Sole, con un ricchissimo calendario di eventi. Per chi lo desidera si potrà anche campeggiare liberamente nel Parco.

Il programma della prima edizione di Festivalto

Festivalto è ideato da Maria Rosaria Santangelo, Segretario Generale di SIEDAS – Società Italiana Esperti di Diritto delle Arti, ente coordinatore del festival, che racconta ai nostri microfoni: «saranno tre giorni di musica, concerti, incontri e dibattiti dedicati non solo ai ragazzi che sono il centro del nostro progetto, ma sono aperti a tutti. Parleremo di mobilità sostenibile, di cittadinanza attiva e di memoria, visto il luogo in cui siamo. Il progetto è interregionale, vede l’unione della Emilia Romagna e Toscana, è una sorta di cammino interregionale tra le città della memoria».

Festivalto inizia venerdì 1 luglio al mattino con la realizzazione dell’installazione site specific di Caos, al secolo Dario Pruonto. “LibertàLuogoComune” è il titolo dell’opera che sarà posizionata nell’area del “pratone”, al centro del festival, una struttura in rete metallica che comporrà parole che diventeranno luogo in cui i partecipanti potranno apporre fiori, piante ed erbe, in continua evoluzione e integrazione con l’ambiente naturale.
Tra gli appuntamenti principali di venerdì, alle ore 17.30 l’incontro con Oliviero Toscani, autore de “I bambini ricordano. Sant’Anna di Stazzema 12 agosto 1944”: il celebre fotografo ha curato una riedizione del suo volume del 2003, arricchito con nuove fotografie e testimonianze che formano un’antologia delle storie dei superstiti della strage, molti dei quali scomparsi.

Il sabato è dedicato alle tavole rotonde (alle ore 11 e alle 17), che tratteranno di clima, transizione energetica, mobilità sostenibile, arte e cultura nel periodo pandemico e post pandemico.

Domenica 3 luglio alle ore 11 si prosegue con la tavola rotonda “I luoghi della memoria” insieme ai rappresentanti delle Regioni Emilia Romagna e Toscana e dei Comuni delle città della memoria, una riflessione sul senso e il valore della memoria, e la necessità di trasferirne l’importanza alle giovani generazioni.
Dalle 15 spazio ai live con i dj set e, a seguire, la musica del pianista e compositore Francesco Lettieri, vincitore del premio Music for Change di Musica contro le mafie, il post punk dei Gomma, e il gran finale con Giorgio Canali, leggendario chitarrista dei C.C.C.P.

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ASCOLTA L’INTERVISTA A MARIA ROSARIA SANTANGELO: