Sarà un grande gioco dell’oca quello che verrà allestito al parco del Cavaticcio il prossimo 25 aprile. Si tratta dello spettacolo conclusivo di Voci, il progetto di memoria permanente ideato dall’Istituto Parri e dal Teatro del Pratello, che ogni anno coglie lo spunto di un anniversario per approfondire i temi ad esso connessi attraverso laboratori di diversa natura svolti in città.
2022-1962 – Epoche di passaggi” è il titolo dell’edizione di quest’anno, che prende in esame il cosiddetto “miracolo italiano”, cioè gli anni del boom economico a cavallo tra i decenni ’50 e ’60 del secolo scorso.

Il gioco dell’oca sul boom economico: lo spettacolo di Voci

Come ogni anno, oltre che con speciali radiofonici in onda sulle nostre frequenze, il progetto Voci vedrà una conclusione con l’allestimento di uno spettacolo teatrale interattivo.
La location del 2022 è il parco del Cavaticcio, dove il prossimo 25 aprile, in tre repliche, oltre 30 attori di diversa estrazione, tra i professionisti del Teatro del Pratello, adolescenti in carico ai servizi di giustizia minorile e cittadini e cittadini di diverse età, realizzeranno lo spettacolo che riassume quanto elaborato ed approfondito durante i laboratori, tra cui le riflessioni sul lato meno narrato del boom economico e i suoi sconvolgimenti sociali.

Il regista Paolo Billi spiega che la pièce assumerà la forma di un grande gioco dell’oca, composto di 46 caselle, dove in ogni casella verrà narrato un aspetto dell’epoca, dalla musica al cinema, passando per la letteratura.
La scelta del gioco dell’oca non è casuale, ma rimanda a quanto avvenuto negli anni ’60 in occasione dell’inaugurazione dell’Autostrada del Sole, simbolo del progresso e della trasformazione dell’Italia da paese rurale a paese industriale. Per celebrare quell’evento fu proprio pubblicato una versione ad hoc del celebre gioco da tavolo, dove i partecipanti si muovono avanti e indietro in base alla sorte determinata dai dadi.

Le musiche dello spettacolo sono state appositamente composte dagli studenti della Scuola di Musica applicata del Conservatorio G.B. Martini, diretta da Aurelio Zarrelli.
Tre repliche alle 15.30, 16.45, 18.00 con ingresso dal Cassero Lgbti+ Center (via Don Minzoni 18 e via Azzo Gardino). La partecipazione è gratuita, con ingresso libero fino a esaurimento posti. Ancora obbligatori green pass – anche base – e mascherina.
per info info@teatrodelpratello.it – 3331739550.

ASCOLTA LA PRESENTAZIONE DI PAOLO BILLI: