Era il 12 febbraio 2014 quando moriva Roberto Freak Antoni. Lo storico frontman degli Skiantos è stato anche scrittore, pensatore, umorista e artista performativo.
A dieci anni dalla sua morte, in molti ancora lo ricordano con affetto e i brani degli Skiantos vengono spesso tributati da altri artisti contemporanei.
«Era una mente vivace e controcorrente – ricorda ai nostri microni Fabio Testoni, alias Dandy Bestia, chitarrista degli Skiantos – E lui ha pagato il suo essere controcorrente».

Il decennale della morte di Roberto Freak Antoni

Il ricordo del compagno di band è un ricordo affettuoso. «Gli ho voluto bene e mi ha cambiato la vita – continua Testoni – Se non lo avessi incontrato forse non avrei fatto questo mestiere».
Gli Skiantos non sono gli unici a ricordare Freak nel decennale della sua scomparsa. Questa sera al Locomotiv Club di Bologna si terrà una serata intitolata “Largo all’avanguardia”, che è anche il titolo di una canzone della band, capace di mischiare l’ironia alla dimensione politica che negli anni ’70 permeava tutta la controcultura.

«Freak ha lasciato, oltre alla propria opera musicale e letteraria, una rete di relazioni che riguardano arte, politica, società, sempre in modo rivoluzionario, intelligente e gentile – si legge nella presentazione della serata sul sito del Locomotiv – Il suo garbo contagioso, la sua intelligenza devono essere praticati sempre. Per questo motivo, questo ricordo pubblico non è accendere una candelina al defunto, ma un’occasione di guardarsi dentro e ritrovare le nostre capacità di ribellione, scazzo, conflitto, sberleffo che la sua arte ha acceso».

In questo decennio senza Freak, la sua figura è stata ricordata in modi diversi a Bologna e non solo. Per restare in città, un bassorilievo con la sua immagine è stato realizzato sul muro del Kinotto nel dicembre scorso.
Al parco del Cavaticcio, invece, dal 2018 è allestita una statua che ricorda Roberto Freak Antoni con la cifra stilistica che lo caratterizzava: l’ironia dissacratoria. Nell’opera, infatti, Freak esce da un water dal quale parte un razzo a propulsione.

ASCOLTA L’INTERVISTA A FABIO TESTONI: