Anche durante l’ultimo dell’anno, Bologna non si fa sfuggire l’occasione per dar spazio alla cultura, tantissimi sono infatti i teatri che festeggiano San Silvestro con i propri spettacoli. Tra questi il Teatro Dehon porta in scena Flower Power una frizzantissima commedia ambientata negli psichedelici anni ’60.

Bologna festeggia Capodanno con i teatri aperti

Il 31 dicembre il Teatro Dehon rimane aperto per portare in scena lo spettacolo Flower Power, scritto e diretto da Pietro Ferrarini, che con la Compagnia Teatroaperto/Teatro Dehon racconta la storia dei coniugi Craig alle prese con le evoluzioni che tanto hanno caratterizzato gli anni ’60 a San Francisco. Un periodo di cambiamenti, rivoluzioni e soprattutto droghe, in una società di idealisti ma anche di cinici e profittatori, pronti a cavalcare il fermento sociale per arricchirsi.

Joan Craig è una congregazionalista battista, rigida e bacchettona ma anche materialista e insoddisfatta economicamente, cosa che la porta spesso al litigio con il marito Stephen, un professore di chimica sottopagato. La frustrazione economica e il sogno dello status sociale porterà Stephen a farsi trascinare dal collega Kenny Coleman e dal capo di una banda di motociclisti, Mike “Pistone”, in un traffico di droga dagli esiti quanto mai imprevisti.

«È uno spettacolo che fa riflettere, e magari dà anche qualche risposta. L’umorismo graffiante di Piero Ferrarini è un ottimo modo per passare un momento di festa divertendosi, e poi passare capodanno a teatro è una magia, soprattutto in un periodo difficile e intenso come questo» racconta Martina Valentini Marinaz, una delle attrici, «Andremo in scena alle 20 per lasciare il tempo di brindare e festeggiare anche dopo lo spettacolo. Ma volevamo un momento per condividere dal vivo un’emozione vera, un modo per riprendere la vita, o appunto con il primo dell’anno, aprire una nuova era»

Per maggiori informazioni sullo spettacolo visita il sito del Teatro Dehon.

ASCOLTA L’INTERVISTA A MARTINA VALENTINI MARINAZ:

Assieme al Teatro Dehon sono molti i teatri che tengono aperti i propri sipari la notte di Capodanno. Il Teatro Duse presenta “Oblivion Rhapsody” con gli Oblivion che festeggiano i loro primi dieci anni di tournée; al Teatro Celebrazioni va in scena “La Felicità è un pacco” di Francesco Freyrie  e Andrea Zalone, in uno spaccato sui paradossi dell’e-commerce. Neri Marcorè invece racconta la sua formazione musicale nello spettacolo “Le mie canzoni altrui” al Teatro Europa Auditorium. E sul versante musicale ovviamente non possono mancare i concerti: al Teatro Comunale prende vita Cenerentola” con la musica di Gioacchino Rossini, e all’Arena del Sole Jimmy Villotti dedica il suo concerto alla città in “Bologna la Beautiful”.