Nella produzione di birre, vini, oli e altri prodotti simili la scelta della bottiglia giusta è fondamentale non solo per conservare al meglio il contenuto, ma anche per avere un impatto estetico in grado di catturare l’attenzione dei consumatori.
È risaputo, infatti, che le bottiglie in vetro non solo hanno la capacità di preservare le proprietà organolettiche del contenuto, ma conferiscono allo stesso quel carattere “premium” che affascina i consumatori. Inoltre, il vetro ormai da anni costituisce un’opzione efficiente anche da un punto di vista ambientale. Il vetro infatti è un materiale che non inquina e può essere comodamente riciclato più volte.
Bottiglie per la birra
Ogni birra ha una propria identità, un gusto specifico, e soprattutto una certa quantità di schiuma, e necessita quindi di una bottiglia adeguata a esprimere al meglio le sue caratteristiche.
Un elemento comune tra le varie tipologie di birra è il colore della bottiglia, in genere scuro per proteggere il contenuto dalla luce, che potrebbe comprometterne la qualità. Tuttavia, ci sono alcune eccezione: le birre chiare, che non richiedono invecchiamento e hanno una durata di conservazione breve, possono essere conservate anche in bottiglie di vetro verde o bianco (come una birra d’orzo destinata a un consumo rapido). Il colore del vetro è infatti strettamente legato alla durata di conservazione del prodotto.
Anche la forma della bottiglia è importante, soprattutto per preservare la schiuma. Le birre industriali chiare, con poca schiuma e scadenza ravvicinata, vengono spesso imbottigliate in contenitori stretti e dal collo lungo. Al contrario, per le birre più complesse, scure e alcoliche, vengono impiegate bottiglie più larghe e dal collo basso, ideali per mantenere la loro struttura.
Bottiglie per distillati
Anche nel caso dei distillati, la bottiglia in vetro ha molti compiti da svolgere. Innanzitutto, rappresenta l’unico mezzo di comunicazione che attira i clienti che passano per gli scaffali dei negozi in cui le bottiglie vengono messe in vendita. Vien da sé, dunque, che le bottiglie in vetro per i distillati non devono essere anonime ma devono attirare i consumatori.
È proprio per questo che spesso le bottiglie per distillati hanno forme particolari oppure colori sgargianti in modo da potersi distinguere dalla concorrenza. Infine, è importante che la bottiglia sia in grado anche di esprimere la personalità del marchio in modo da invogliare il potenziale cliente a provarne il contenuto.
Bottiglie per vini
Quando si parla di bottiglie in vetro non è possibile non fare un cenno al vino. Infatti, qualsiasi produttore di vino sa molto bene che la scelta della bottiglia è un fattore più che importante non solo per la conservazione del prodotto ma anche per la sua presentazione sul mercato.
L’eleganza delle forme, così come il colore adeguato del vetro, possono davvero fare la differenza. Tendenzialmente per poter scegliere la bottiglia giusta è necessario valutare svariati aspetti come ad esempio il colore, la forma, lo spessore del vetro e il tipo di chiusura.
Si tratta di elementi che devono essere considerati attentamente perché sbagliarne uno potrebbe compromettere la conservazione o l’adeguata presentazione sul mercato.