Come ogni anno torna il Biografilm Festival, arrivato alla sua 19esima edizione: dal 9 al 19 giugno Bologna sarà abitata dalle proiezioni di oltre 80 film in selezione ufficiale, con sessanta anteprime di cui diciassette mondiali. Tra i luoghi canonici del festival, le sale del Lumiere, il Cinema Arlecchino e il Chiostro di Santa Cristina. Grazie a MyMovies il festival sarà però visibile in tutta Italia, per rendere fruibile a un pubblico più ampio la selezione di voci più importanti del documentario contemporaneo.

Il programma del festival

Il tema di questa edizione è il connubio tra Essere e avere, ispirato dal film Être et avoir di Nicolas Philibert, che verrà riproposto in presenza del regista. «È un invito a riflettere sull’identità, individuale e collettiva», racconta la co-direttrice Chiara Liberti. «Questo è stato il cuore del nostro lavoro di curatela artistica». Dello stesso autore sarà anche proposta l’anteprima italiana di Sur l’Adamant, il 9 giugno.

Per presentare la rassegna sono stati individuati otto percorsi tematici: Donne pioniere di libertà, Radici e memoria, Tra musica e arte, Identità, valore e lavoro, Comunità oltre l’utopia, Alla ricerca della verità, Ricerca di vite possibili e Strada facendo sarai. «Il festival è cresciuto a tal punto che è difficile fare una sintesi che rappresenti tutto il programma, ricco di qualità e di valori» riflette il direttore generale Massimo Mezzetti. «È un festival che si misura con le contraddizioni della società attuale, attraverso le storie di donne e di uomini che le vivono non solo come individui ma anche all’interno di una comunità».

Data la vastità, il programma completo è consultabile sul sito, e qui si possono citare solo alcuni titoli esemplari: Sconosciuti puri, di Mattia Colombo e Valentina Cicogna, racconta la battaglia della dottoressa Cristina Cattaneo per garantire la dignità dei corpi senza nome che arrivano ogni giorno nella sua sala autoptica; Per sempre assenti di Francesco Fei e Tell me Iggy di Sophie Blondy si propongono di capire la portata iconica di due artisti quali i Verdena e Iggy Pop; Ithaka – A fight to Free Julian Assange di Ben Lawrence presenterà in sala la figura di Julian Assange attraverso lo sguardo della moglie e del padre, alla presenza dell’attrice Laura Morante e della giornalista Stefania Maurizi.

Rinnovato è anche Bio to B, l’appuntamento annuale che Biografilm Festival dedica al networking tra professionisti dell’audiovisivo: l’evento invita produttori, registi, autori, documentaristi per favorire networking e aggiornamento tra i protagonisti del settore.

ASCOLTA L’INTERVISTA A MASSIMO MEZZETTI:

ASCOLTA L’INTERVISTA A CHIARA LIBERTI E MASSIMO BENVEGNÙ:

Chiara Scipiotti