viene consigliato così spesso che andare a correre sembra avere le stesse proprietà di immergersi nel fiume Stige come il prode Achille, ma ci sono degli errori e delle disattenzioni che potrebbero causare dei problemi nel lungo termine. Fare attenzione ai dolorini, spesso sottovalutati e reputati “normali”, potrebbe evitarvi molti fastidi, un metodo per assicurarsi che tutto fili liscio è l’ecografia al femore.
Piccoli errori. Grandi problemi.
Per la sua accessibilità la corsa è spesso consigliata a chiunque abbia interesse o necessità a fare del moto e rimettersi in forma, dopotutto un paio di scarpe e una strada da percorrere non mancano a nessuno. Spesso però capita che ci si metta subito in marcia senza eseguire delle piccole accortezze che consentono di svolgere l’attività in sicurezza e massimizzando i benefici e minimizzando i rischi. Ovviamente è necessario fornirsi dell’equipaggiamento adatto: vestiti traspiranti, scarpe da corsa, molta acqua, cappellino se si tratta di una giornata di sole, ma quanto spesso abbiamo ignorato questa parte e ci siamo messi a correre con le prime scarpe e i primi vestiti che ci sono capitati a tiro? Soprattutto le nuove leve, rischiano, proprio a causa della poca esperienza, di causarsi delle fratture da stress, che spesso vengono causate da corse su terreni troppo duri con scarpe non adatte, esagerazioni con volume ed intensità dell’allenamento e il mancato rispetto dei giorni di recupero, causando dolori che possono rendere difficile anche solo camminare.
Particolare attenzione viene consigliata ai corridori con poca massa muscolare, questo fa sì che gran parte dello stress della corsa venga scaricato sulle ossa e le articolazioni causando l’artrosi tra anca e femore, per evitare questo è necessario non sottovalutare i dolori che si percepiscono, preferire terreni differenti dal duro e freddo asfalto e fare qualche esercizio per rinforzare il muscolo oltre alla corsa, non solo vi farà evitare l’artrosi ma renderà più sodi i muscoli di gambe e glutei aggiungendo l’utile al dilettevole. Importantissimo per evitare dolori da conflitto femoro-acetabolare fare attenzione alla tecnica di corsa, ad esempio correre col bacino troppo inclinato, o non appoggiare correttamente i piedi sono errori da evitare, così come saltare lo stretching di anche e flessori prima di un duro allenamento.
Questi problemi sono evitabili con delle semplici attenzioni tutti i giorni, ma sono rintracciabili altrettanto semplicemente con un esame rapido e indolore.
La radiografia del femore.
Per tutti i runner, persone con protesi, o semplicemente persone che sentono dolori alle gambe esiste un esame molto celere che garantisce una diagnosi rapida e sicura per verificare che il nostro allenamento prosegua nel verso giusto, la radiografia del femore. Ovviamente essendo una radiografia tutti possono sottoporsi a questo esame tranne le donne incinte, le quali sarebbe meglio non esporre alle radiazioni usate nell’esame per creare un’ immagine digitale che verrà poi spedita al paziente. questo esame non solo permette l’individuazione di fratture, artrosi e conflitto femoro-acetabolare, ma anche tumori, artrite, e eventuali problemi con le protesi, rendendolo un esame di controllo non solo utile, ma consigliato per chiunque senta dei dolori o della stanchezza alle gambe.
Se siete corridori alle prime armi, o veterani che sentono un po’ di dolore e sentite il bisogno di sottoporvi ad una radiografia del femore a Bologna segnaliamo la possibilità di rivolgersi al Poliambulatorio Descovich collocato in centro a Bologna in Via del Rondone 1, vicino a porta Lame.Il poliambulatorio, aperto dagli anni ’60 e realtà consolidata nella sanità bolognese, permette di eseguire un gran numero di visite specialistiche, tra cui le radiografie, sia privatamente che in regime di convenzione con il sistema sanitario nazionale