Era il 20 luglio del 2001 quando gli scontri del G8 di Genova sconvolsero l’Italia. Una foltissima mobilitazione che si trasformò in una battaglia sanguinosa e ebbe il suo culmine nella scuola Diaz e nella caserma di Bolzaneto.

Sono passati dieci anni da quell’evento. Ma proprio perché il cinema non smette mai di collegarsi all’attualità, vogliamo qui occuparci di come la Settima Arte sia intervenuta a raccontarci quel giorno. Tra le moltissime televisioni e macchine da presa intervenute a registrare quegli eventi, anche quelle di Enrico Ghezzi, il patron di Fuori Orario che non mancò di filmare quel giorno. E’ del 2001 anche Un altro mondo è possibile, lavoro corale, coordinato da Francesco Maselli, in cui 33 registi si confrontano su quei fatti. Francesca Comencini ha portato il suo contributo realizzando, nel 2002 un documentario su Carlo Giuliani, il ragazzo che durante quegli scontri perse la vita. Il 2009 vide il contributo di Carlo Lucarelli: 135 minuti in cui l’inopinabilità delle immagini, del visto, diventano il sigillo di garanzia, atto a testimoniare il “come è andato”. A dieci anni da quegli eventi il cinema aver ritrovato la voglia di raccontarci quel G8. Lo hanno fatto Franco Fracassi e Massimo Lauria, con un documentario d’inchiesta che si pone sconvolgenti interrogativi. E Daniele Vicari con Diaz, un lavoro non documentaristico che prende spunto dall’omonimo libro edito da Fandango, di Alessandro Mantovani. In questa pellicola si parla principalmente del pestaggio che coinvolse le novantatrè persone presenti in quella scuola. Diaz è stato coraggiosamente prodotto da quel Procacci che nel già nel 2002 si occupo di G8 e Genova con il film Lucio Pellegrini, Ora o mai più. Protagonisti saranno Elio Germano, nel ruolo del giornalista del Resto del Carlino Lorenzo Guadagnucci e Claudio Santamaria nel ruolo del vice dirigente del reparto mobile di Roma  Michelangelo Fournier. Per parlare più dettagliatamente del film dovremo aspettare ancora qualche settimana, intanto potete riascoltare l’intervista che Filippo Piredda ha realizzato con Alessandro Mantovani, Autore di Diaz.