Anche a Bologna e provincia sono tantissime le persone che ogni giorno si prendono cura dei loro familiari con disabilità: una continua sfida che solo tanto amore e dedizione possono portare avanti. Per queste persone, purtroppo, la preoccupazione riguarda anche e soprattutto il futuro: chi baderà al loro caro quando non ci saranno più?
Fortunatamente a Bologna la “Fondazione Dopo di Noi“ lavora da 20 anni per assicurare una buona qualità di vita alle persone con disabilità prima che i loro familiari non siano più un grado di occuparsene. Ne abbiamo parlato con Luca Marchi, direttore della Fondazione Dopo Di Noi Bologna.

Dopo di noi, vent’anni di progetti e solidarietà, le Parole di Luca Marchi

“Dopo di Noi” è una fondazione che aiuta le persone affette da disabilità con la cura che necessitano, fornendo loro la possibilità di aumentare gradualmente la propria autonomia in modo da poter continuare a vivere una vita dignitosa anche quando non sarà più possibile il sostegno da parte dei familiari. «Nasce dalla preoccupazione di tredici familiari di persone disabili», ci spiega Luca Marchi:«con la mia esperienza ho scoperto che non si tratta della stessa cosa, perchè insieme a questa persona c’è tutto il vissuto con la famiglia, le sue speranze e la sua protezione. E’ una situazione complessa che ha bisogno del lavoro di persone qualificate e molto attente».

In vent’anni sono tanti i progetti avviati dalla fondazione, e tanti ancora sono in cantiere, il prossimo è la preparazione di un appartamento nel quale andranno a vivere sei giovani con disabilità:«Si tratta dell’ottavo appartamento, questi giovani andranno a vivere, uscendo dalle famiglie e realizzando le basi della vita oltre il contesto familiare». Un processo che, ci spiega, non è affatto immediato:«per arrivare a questo punto hanno portato a termine un percorso che può durare anche anni, dove si impara a gestire le situazioni di vita quotidiana».

Come aiutare la Fondazione “Dopo Di Noi”: donazioni e 5×1000

Come abbiamo visto, la Fondazione “Dopo di Noi” concilia le aspettative dei genitori con le necessità e aspirazioni della persona con disabilità, al fine di realizzare un progetto di vita coerente e rispettoso della storia di quel nucleo familiare, in grado di valorizzare le capacità e le attitudini dell’individuo. Per fare ciò, c’è bisogno anche della solidarietà di ognuno di noi.

E’ possibile sostenere la Fondazione attraverso una donazione, o devolvendo il 5×1000 nella dichiarazione dei redditi, indicando nel codice fiscale del beneficiario 91224340371.

Per ulteriori informazioni, o per donare in altro modo è online da consultare il sito dopodinoi.org.

ASCOLTA L’INTERVISTA A LUCA MARCHI: