Concerti per tutti i gusti, assolutamente da non perdere!

Eventi Bologna: i concerti di questa settimana

Lunedì 15 alla Cantina Bentivoglio Coltrane in Trumpet. Il trio omaggio al trombettista jazz John Coltrane composto da Fabio Grandi alla batteria, Roberto Righini alla tromba e Giancarlo Bianchetti alla chitarra.

Alla Sala Paradiso Kyle Eastwood. Il bassista jazz ha pubblicato il primo album negli anni ’90 e parallelamente ha iniziato a comporre le colonne sonore dei film del pade, come Mystic River e Million Dollar Baby.

Doppia data lunedì 15 e martedì 16 al Bravo Caffè per Fabio Concato e Paolo di Sabatino Trio. Il cantautore mescola sin dal ’77 il jazz con la musica latina e quella d’autore italiana. Ha pubblicato lo scorso anno Non smetto di ascoltarti, contenente cover di musica italiana e suoi storici brani riarrangiati in chiave jazz. A Bologna lo accompagnano Paolo di Sabatino al piano, Marco Siniscalco al basso e Glauco di Sabatino alla batteria.

Martedì all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno, tappa italiana del tour dei Kiss. Il gruppo di hard rock americano suona sempre con grande energia sin dal 1973 e ha sbancato ogni record. Sono in tour accompagnati da indiscrezioni su un possibile nuovo album. I biglietti per la data sono ancora disponibili.

Mercoledì 17 al Bravo Caffè Sagi Rai. Il cantante Israeliano vive in Italia dagli anni ’90 dove ha studiato, entrando poi a far parte di un coro gospel . Particolarissima voce soul, il suo stile è contaminato da elementi etnici. Porta sul palco la trilogia di successo di Emotional Songs.

Giovedì 18 al Locomotiv Club Teho Teardo & Blixa Bargeld. Teardo è un musicista e compositore italiano, membro della rock band Meathead. Dal 2013 collabora con Blixa Bargeld con cui ha pubblicato insieme tre album. A marzo è uscito il nuovo EP Fall, che contiene anche una cover di Hey Hey My My di Neil Young.

Al Bravo Caffè il Fabrizio Bosso Quartet presenta il nuovo doppio album State of the Art. Registrato dal vivo durante i concerti di Roma, Tokyo e Verona, fotografando uno dei momenti più produttivi della carriera del trombettista.

Al Zona Roveri l’evento Campaign For Musical Destruction. Ospiti i Napalm Death, padri del grindcore dagli anni ’80, e il side project Lock Up; gli stregoni del death metal i Brujeria; i Power Trip, nuovo nome sulla scena, ma che si sono già distinti in un precedente  tour con i Napalm Death e gli Anthrax.

Venerdì 19 al Bravo Caffè i Bantu Beat, ensamble di afro-beat.

Al Teatro San Leonardo, all’interno dell’Angelica Festival, Phil Minton e Veryan Weston con Ways for an Orchestra. Minton è un trombettista e vocalista di free jazz, amato per la sua grande capacità di improvvisazione. Weston è uno dei suoi più frequenti e fedeli collaborati e con il suo piano avvicina il jazz al rock.

Sabato 20 sempre al Teatro San Leonardo Bob Osterag & The Alternative Facts, con Juia Reidy alla chitarra elettrica, Mazen Kerbaj alla tromba preparata, Phil Minton alla voce e Bob Ostertag all’elettronica.

All’Estragon Club la settima edizione dell’Acciaio Italiano Festival, organizzato da Jolly Roger Records in collaborazione con Classix Metal, Loud and Proud, Rock Hard e Fire Magazine. Un contest dedicato alle migliori band hard e heavy underground italiane.  Sul palco: Vanexa, Fil Di Ferro, Unreal Terror, Witchwood, National Suicide, Game Over, Arcana 13, Silverbones.

Al Bravo Caffè Chris Bundle Band. Nata a Bologna nel 2015, la band propone un mix di musica puramente americana, spaziando dal roots, al blues e al country, senza però disdegnare i sound elettronici e colorando il tutto di tinte jazz. Con Chris Bundle ed Enrico Pitaro alla chitarra, Giannicola Spezzigu al contrabbasso e Marco Raimondi alla batteria.

Alla Cantina Bentivoglio l’evento Border Live, Snappy Jazz in the Weekend – Kind of Swing. Con Diego Frabetti alla tromba, Bruno Montrone al pianoforte, Francesco Angiuli al contrabbasso e Andrea Nunzi alla batteria.

Domenica 21 al Teatro San Leonardo il pianista londinese Veryan Weston con Rhythm figures with tessellations.

Buona musica a tutti!

Sara Fulgheri