Usb ha annunciato questa mattina un importante risultato raggiunto in merito al riconoscimento da parte dell’Ispettorato del lavoro dei congedi parentali alle lavoratrici e ai lavoratori anche durante le giornate festive e domenicali.
Congedi parentali, via al riconoscimento automatico a livello nazionale
La lunga battaglia per il riconoscimento dei congedi parentali nei giorni festivi e domenicali è iniziata nel 2018, quando Usb si oppose agli illeciti interni all’azienda di trasporti modenese Seta.
L’azienda adottava comportamenti discriminatori riguardanti i congedi parentali, che non venivano né concessi e né remunerati nei turni lavorativi nei giorni festivi o domenicali. Inoltre, non rispettava la normativa in merito ai riposi per allattamento, causando rilevanti danni al personale femminile.
Come ricorda Luigi Marinelli, «i congedi fino ad oggi sono stati tarati sui lavoratori non a turni, ma finalmente dopo la lunga vertenza, i vari interventi, gli scioperi, le mobilitazioni siamo riusciti a ricevere il sostegno di figure istituzionali e abbiamo ottenuto un grande risultato».
Grazie al sostegno della Consigliera di Parità della Regione Emilia-Romagna, la causa è stata portata all’attenzione dell’Ispettorato del lavoro, che si è pronunciato ufficialmente per il riconoscimento automatico dei congedi, emanando una nota e coinvolgendo l’ispettorato a livello nazionale.
Nonostante questa non sia di per sé una sentenza o un provvedimento, è comunque un’indicazione chiara rivolta a tutti gli ispettorati del territorio. Un procedimento che deve seguire un iter, al fine di sanzionare le violazioni ai diritti delle lavoratrici madri e dei lavoratori padri.
In particolare, Usb chiede che sia la stessa SETA ad attivarsi al fine di aderire alla proposta risarcitoria.
Da domani 28 gennaio, partirà la campagna a livello nazionale con l’obiettivo di divulgare l’importante risultato raggiunto e far applicare questo diritto acquisito.
Virginia Carraro
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