
Dopo il successo della tappa inaugurale di agosto a Strongoli Marina, in provincia di Crotone, Il Parto delle Nuvole Pesanti celebra 35 anni di musica e impegno sociale tornando simbolicamente là dove tutto è cominciato: a Bologna. L’appuntamento è per il 10 ottobre nella Sala Pasolini di Teatri di Vita – via Emilia Ponente 485. (qui per info e biglietti!)
Accanto ai fondatori storici, Salvatore De Siena e Amerigo Sirianni, sarà presente il Maestro Antonio Rimedio, che per l’occasione ha curato nuovi arrangiamenti dei brani della band e guiderà l’Orchestrina delle Onde Calabre – un ensemble che unisce collaboratori di lunga data e giovani musicisti emergenti. Sul palco saliranno anche alcuni amici storici del Parto, con ospiti e sorprese speciali.
Venerdì 10 ottobre a Teatri di Vita una festa per i primi 35 anni de Il Parto delle Nuvole Pesanti – intervista
La scelta di Bologna non è casuale: è proprio in questa città che, pur provenendo dalla Calabria e senza essersi mai incontrati prima, i musicisti si conoscono all’università e danno vita al gruppo, scegliendo uno dei nomi più suggestivi della musica italiana: Il Parto delle Nuvole Pesanti.

Il concerto sarà un sentito omaggio alla città felsinea, attraverso un percorso musicale che ripercorre le tappe più significative della carriera della band. Verranno eseguiti brani simbolici come Raggia, Lupu, Riturnella, Ciani, L’imperatore e Onda Calabra, fino alle produzioni più recenti come Uomini viaggianti, Vento di scirocco, Magnagrecia, La nave dei veleni e Naturaleza viva. In teatro, troveranno spazio anche le canzoni più intime del repertorio, tra cui Piccola mia, Qualcuno mi ha detto e Niente ninna per l’uomo né.
In occasione del concerto celebrativo dei 35 anni del Parto delle Nuvole Pesanti, verrà allestita una mostra fotografica a cura di Mariagrazia De Siena. L’esposizione offre un viaggio visivo nella storia della band, dagli esordi nel 1990 a oggi, attraverso foto, copertine, manifesti, articoli, abiti di scena e oggetti simbolici. Oltre a raccontare il percorso del gruppo, la mostra si inserisce nel contesto più ampio della musica indipendente italiana degli ultimi trent’anni. Dopo l’allestimento a Strongoli, sarà ospitata anche negli spazi di Teatri di Vita di Bologna.

Il Parto delle Nuvole Pesanti è una band da sempre impegnata su temi sociali, civili e ambientali. Ha fatto del pacifismo una colonna del proprio progetto artistico, con canzoni, spettacoli teatrali e documentari contro la guerra, dalla Bosnia all’Iraq, fino alla memoria di Srebrenica. Forte anche il loro impegno contro le mafie: collaborano con Libera, partecipano a manifestazioni antimafia e affrontano il tema nei brani e nei film, come nel progetto Terre di Musica sui beni confiscati. L’ecologia è un altro pilastro del loro attivismo: denunciano disastri ambientali, difendono il territorio e promuovono la sostenibilità attraverso canzoni, opere teatrali e film. Le loro opere raccontano spopolamento, ecomafia e degrado ambientale, unendo denuncia e poesia. Collaborano con realtà come Legambiente e hanno ricevuto riconoscimenti in Italia e all’estero. Con il loro stile originale, mescolano musica, teatro e impegno, facendo della cultura un veicolo di resistenza, memoria e speranza.
ASCOLTA L’INTERVISTA A SALVATORE DE SIENA: