Alla Biennale di Venezia c’è aria di svolta: quest’anno, il festival di Musica Contemporanea chiamato Micro-Music, è dedicato alla musica elettronica, oggi al centro della produzione musicale di vari generi. L’evento è stato inaugurato la mattina del 16 ottobre al Teatro del Parco Bissuola di Mestre e terrà fino al 29 ottobre sotto la direzione di Lucia Ronchetti.

Micro-Music tratta del suono digitale, della sua produzione e della sua diffusione nello spazio acustico, attraverso tecnologie avanzate e ricerche sperimentali. Micro-Music intende evocare la musica generata attraverso captazioni microfoniche e indagare la natura microscopica del suono. Il Festival, infatti, presenta un ampia gamma di tendenze stilistiche e ricerche innovative e creative della scena musicale internazionale, e include molte prime assolute commissionate dalla Biennale Musica e coproduzioni con i più importanti festival internazionali.  È un festival che mira a esaltare la bellezza e la complessità della musica elettronica e dei nuovi orizzonti compositivi: artisti da tutto il mondo si esibiranno a Venezia e Mestre.

Durante il suo discorso introduttivo, Ronchetti ha illustrato l’obiettivo dell’iniziativa: «Il nostro scopo è creare una nuova sinergia tra gli spazi architettonici collocati ai margini occidentali e orientali della città antica, luoghi che offrono possibilità di ascolto aperte e modulabili, per coinvolgere il pubblico veneziano in tutta la sua sfera abitativa, in coerenza con la volontà della Biennale di Venezia di valorizzare gli esempi di archeologia industriale sparsi in città». Per questo è stato progettato un ricco cartellone di appuntamenti che daranno la possibilità al pubblico di visitare Venezia, Mestre e Forte Marghera attraverso un percorso di rumori e suoni. Il festival culminerà poi in un momento di massima visibilità con il conferimento del Leone d’oro alla carriera ad un pioniere delle sperimentazioni sonore d’avanguardia, Brian Eno.

I biglietti dell’evento sono dispoibili sul sito ufficiale della Biennale Musica 2023.

Eleonora Gualandi