Nei giorni in cui il tema della sicurezza stradale torna prepotentemente sul dibattito pubblico e politico – con notizie settimanali di persone investite da auto sfreccianti o mezzi pesanti in pieno centro – Bologna è teatro di MobilitARS, una tre giorni formativa dedicata alla gestione della mobilità urbana e giunta ormai alla terza edizione. Organizzata dalla Fondazione Michele Scarponi nell’ambito della campagna “Città 30 subito”, in collaborazione con Bikenomist e col patrocinio di Città Metropolitana e Comune, si svolgerà in Sala Borsa dal 4 al 5 maggio e a Palazzo d’Accursio il 6.

Il programma di MobilitarARS – Città 30

Il programma di MobilitARS – interamente consultabile sul sito mobilitars.eu, dove è possibile registrarsi – prevede sette panel e due workshop su un ampio ventaglio di temi: Città 30, sport e salute, educazione alla mobilità sostenibile, nuove infrastrutture ed ecosistema città. L’ultimo giorno è prevista una biciclettata – organizzata dalla Consulta Comunale – che partirà da Palazzo d’Accursio e percorrerà le infrastrutture ciclabili della città. Ad arricchire la tre giorni di iniziative saranno esperti ed esperte sui temi, assieme anche a diverse realtà della società civile come Accpi, Fiab e Legambiente.

La scelta di Bologna come sede della terza edizione non è casuale, come afferma Simona Larghetti, consigliera metropolitana con delega alla Mobilità Ciclistica: «Città 30 subito è un movimento vasto, che sta portando questo tema in diverse città, ma Bologna è la prima città metropolitana a dotarsi effettivamente di un piano elaboratonelladirezione della sicurezza stradale». L’impegno dell’amministrazione comunale e di quella metropolitana non è indifferente: «La sfida che portiamo avanti non è affatto banale – afferma Larghetti – perché ogni cambiamento porta con sé difficoltà e resistenze. Probabilmente ci troveremo a dover correggere il tiro in corso, ma confrontarsi sarà fondamentale, specie se con professionisti del settore che possono aiutare la cittadinanza a capire quale sia la strada giusta, raccontando esperienze passate e portando evidenze scientifiche a supporto».

Temi come questi sembrano poter (e dover) essere avulsi da ogni colore politico, ma a quanto pare le polemiche non mancano: «Chi la butta in caciara dimostra di non avere contenuti – chiarisce la consigliera – ma noi non ce ne curiamo: l’importante è fare cose utili per le persone. E fortunatamente non c’è sempre polemica, perché spesso riceviamo collaborazione da esponenti di altri schieramenti politici».

Proprio con l’appoggio convergente di amministratori e parlamentari di centrodestra e centrosinistra, sabato mattina dalle 10.30 il focus di MobilitARS sarà sul lancio di una proposta di legge nazionale sulle Città 30 in Italia. Dopo i saluti introduttivi del sindaco Lepore sarà la volta degli interventi di diverse associazioni (Clean Cities, Asvis, Kyoto Club, Salvaiciclisti, Fiab). La presentazione della legge potrà essere seguita anche in diretta streaming sul canale Youtube di MobilitARS.

ASCOLTA L’INTERVISTA A SIMONA LARGHETTI:

Andrea Mancuso