Il programma di giovedì 30 ottobre del Bologna Jazz Festival prevede l’evento Premio “Massimo Mutti” e “Teo Ciavarella” alle 21:30 alla Camera Jazz & Music Club e a seguire il concerto dei Mahari alle 23:00 ospitato dallo Sghetto Club.

Bologna Jazz Festival: il programma del 30 ottobre

Premio “Massimo Mutti” e “Teo Ciavarella” è un saggio in forma di concerto del workshop di musica d’insieme che si tiene dal 27 al 31 ottobre sotto la guida della vocalist partenopea Maria Pia De Vito, una delle più apprezzate performer e didatte italiane. Il workshop è riservato agli studenti del Conservatorio “G. B. Martini” di Bologna e del Liceo Musicale “L. Dalla” di Bologna. Domani saranno assegnate due borse di studio dedicate a Massimo Mutti e Teo Ciavarella, che consentiranno agli allievi selezionati di partecipare ai corsi internazionali di perfezionamento estivi di Siena Jazz – Accademia Nazionale del Jazz e del Berklee College of Music a Umbria Jazz.
La serata è realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e della Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna e in collaborazione con il Conservatorio “G.B. Martini” di Bologna, il Liceo Musicale “Lucio Dalla” di Bologna e il Camera Jazz & Music Club.

I Mahari sono un gruppo di tre musicisti siciliani, che dopo aver girato il mondo alla ricerca della propria luce, trovano nelle proprie radici la forza della loro identità artistica. La Sicilia: un crogiolo culturale che ha come risultato l’abitudine alla condivisione, all’accoglienza e, paradossalmente, la conservazione di tradizioni antiche, centenarie. È proprio da questo brodo culturale che nasce il sound del trio, che si pone il fine di far evolvere la propria musica tradizionale rimasta ibernata per troppi anni. La fusione dei tre percorsi personali di Ciccio Leo (tastiere), Daniele Raciti (chitarra) e Federico Gucciardo (batteria), da vita a un humus musicale composto da elettronica, jazz, world e la black music.