Si intitola “Cronache carnivore” (Calamaro edizioni) il libro di Dhany Coraucci che verrà presentato questa sera alle 19.00 a Montagnola Republic. Assieme all’autrice ci sarà la scrittrice Cinzia Bomoll, che ha curato la prefazione del libro, ma anche una band musicale per quella che non è una semplice presentazione letteraria.
«Ogni libro non è solo letteratura, ma è un mondo con musica, fotografia e un intero immaginario», osserva ai nostri microfoni Coraucci, che è anche redattrice di Radio Città Fujiko, per cui cura “Corrispondenze” (in onda la domenica pomeriggio).

La voce di gioia delle vittime di crimini a Bologna: il libro “Cronache carnivore”

“Cronache carnivore” racconta 11 storie di crimini avvenuti a Bologna da metà dell’800 ai giorni nostri. Casi efferati che hanno coinvolto personaggi noti e meno noti. Se la vicenda di Francesca Alinovi e il delitto Murri sono vicende che permangono nella memoria collettiva, ci sono altri fatti criminosi che sono quasi completamente finiti nell’oblio.
Le storie raccontate sono quelle di Rita Spisani, Daniele Farris, Ruth Cruger, Speranza Marini, Cesare Nanni, Giuseppina Rhao, Enrica Zerbini, Carlo Nigrisoli, Francesca Alinovi, Leonarda Polvani e Rosina Bonetti. L’autrice le ricostruisce anche con un tono giornalistico e distaccato, ma la peculiarità di “Cronache carnivore” è che l’attenzione è focalizzata sulla vittima e sulla sua voce.

«Quello che mi interessava fare non è dare spazio alla violenza – spiega l’autrice – ma dare visibilità e corpo alle vittime con la loro voce, che non narra della fine tremenda che hanno fatto, ma narra di un momento di luce, di una gioia. Perché la gioia è la cosa che ci accomuna tutti e ci rende uguali, tutti persone e non solo nomi che passano».
“Cronache carnivore”, quindi, non è un libro ascrivibile nel genere “crime” che va di moda oggi. Lo scopo è restituire la voce a chi è stata brutalmente soffocata e nel farlo Coraucci ha un approccio poetico e umano.

La presentazione di questa sera avrà musiche dedicate a Francesca Alinovi e ai brani che amava. Ad eseguirle ci sarà una vera e propria band con Andrea Cavani alla voce, Giuliano Tedeschi alla fisarmonica e l’attore Stefano Cani.

ASCOLTA L’INTERVISTA A DHANY CORAUCCI: