Un terzo inizio di settimana per il Bologna Jazz Festival. Martedì 21 ottobre ci porta al Binario69 con il trio dei Guano Padano che suona alle 21:30.

I Guano Padano sul palco del Binario69 per il Bologna Jazz Festival

I Guano Padano, gruppo composto da Alessandro “Asso” Stefana (chitarrista con alle spalle un album da solista e collaborazioni con Vinicio Capossela e P.J. Harvey), Zeno De Rossi (il batterista, che ha collaborato anche lui con Vinicio Capossela) e Danilo Gallo (al basso), si forma nel 2007. Il loro sound, che ricorda le melodie senza tempo dei film di Morricone, si unisce alle armonie jazz, folk e psichedeliche e alla musica d’autore.

Il gruppo esordisce nel 2009 con l’omonimo album “Guano Padano” pubblicato dall’etichetta americana Important Records e supportato da Joey Burns, membro dei Calexico. Il disco si presenta proprio come un manifesto dei Guano Padano e delle loro sonorità prese direttamente dai film western accompagnate da collaborazioni con artisti come Gary Lucas, Chris Speed, Bobby Solo e Alessandro Alessandroni.

Il secondo album dei Guano Padano è “2”, pubblicato nel 2012 per la Tremoloa Records. È una collezione di brani che introducono strumenti e sonorità dell’elettronica oltre a presentare anche qui collaborazioni di alto livello, come quelle con Mike Patton, Marc Ribot e Paul Niehaus.
Il più recente progetto del gruppo è “Americana”, pubblicato nel 2014 per Ponderosa Music & Art. Il titolo si ispira all’omonima antologia di racconti di scrittori americani curata da Elio Vittorini, ed è proprio questa commistione di culture ad essere il filo conduttore di tutto il disco. Si tratta di un viaggio che spazia dall’Italia all’America in un racconto intimo e profondo che coinvolge l’ascoltatore.