Nella puntata di oggi di Fujiko Factory siamo stati in compagnia di Marco Zitelli, cantautore romano, in arte Wrongonyou. Marco è reduce dalla fortunata esperienza sanremese, che lo ha visto aggiudicarsi il premio della critica Mia Martini, nella categoria nuova proposte; che, ai nostri microfoni, ci ha confessato essere il premio a cui ambiva maggiormente, per il prestigio della giuria. Sul più famoso palco ligure, Wrongonyou si è esibito con il brano “Lezioni di volo”, una delicata esortazione ad affrontare sempre le proprie paure.

L’esibizione di Wrongonyou a Sanremo

“Sono io” un intimo racconto di Wrongonyou

Wrongonyou ha da poco rilasciato il suo primo album cantato in italiano, con lui abbiamo approfondito le ragioni della svolta artistica che lo ha portato ad abbracciare la lingua madre dopo una carriera costruita cantando in inglese. L’album è un percorso che parte con la title track “SONO IO” (che abbiamo ascoltato) e prosegue con una serie di brani molto intimi, che parlano di coraggio nel lasciarsi andare, nell’affrontare le insicurezze ed accettare se stessi.

Non mancano le dediche: una verso l’artista che più di tutti ha influenzato la produzione musicale di Wrongonyou, “BON IVER” e l’altra verso l’affetto più caro di Marco, il nonno, a cui ha dedicato “NONNO BRUNO”, brano nato con l’intento di far riecheggiare i bei momenti passati con l’amato nonno, e di cui Marco ci ha parlato in diretta.

ASCOLTA L’INTERVISTA A WRONGONYOU:

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