L’installazione sarà visibile in piazza San Francesco a Bologna dal 25 novembre al 10 dicembre 2023, cioè per l’intera durata del Festival La Violenza Illustrata, rassegna di Casa delle donne che aderisce ai 16 giorni di attivismo contro la violenza di genere. «Sicuramente ciascuna di noi ha avuto direttamente a che fare con una qualche sfumatura di violenza, quindi abbiamo deciso di partire da noi, dalla nostra esperienza di violenza, realizzando un’opera collettiva che raccoglie le risposte a tre domande su cosa sia la violenza per le donne» descrive Maria Elena Tripaldi, curatrice della mostra.
Appuntamento con una mostra per il Festival della Casa delle donne
Il festival La Violenza illustrata è giunto quest’anno alla sua XVIII edizione e come ogni anno ha deciso un tema sul quale riflettere attraverso mostre e incontri, questa stagione è stato scelto quello della “casa”. La casa è il luogo in cui troppo spesso è perpetrata la violenza ma la casa è anche la Casa delle donne, un luogo in cui rifugiarsi e ricominciare, ma anche dal quale combattere perché le violenze cessino.
La mostra che si terrà in piazza San Francesco decide di affrontare il tema riportando direttamente le esperienze di vita di alcune donne, è un’esposizione di parole, scritte su file di teli appesi, che danno spazio e voce a tutte le donne che hanno deciso di rispondere a tre fondamentali domande: cos’è per te la violenza? come pensi sia possibile uscirne? cosa significa “casa” per te?
Non a caso il titolo scelto per l’installazione è “Parole contro vento scritte insieme”, per ribadire nuovamente l’importanza di alzare la voce e ricordare le violenze perché non si ripetano.
Il 27 novembre dalle ore 17:30 ci sarà inoltre in piazza San Francesco un flash mob, che consiste in un’operazione chiamata “biblioteca vivente”: «è realizzato da donne e operatori che funzionano come se fossero un libro, alle quali le persone possono avvicinarsi per farsi raccontare una storia» racconta Maria Elena Tripaldi.
ASCOLTA L’INTERVISTA A MARIA ELENA TRIPALDI: