Fra gli autori contemporanei che tengono viva la letteratura chitarristica, uno dei più importanti a livello internazionale senz’altro, è il cubano Leo Brouwer (classe 1939), compositore, direttore d’orchestra, chitarrista e pedagogo, pronipote d’Ernesto Lecuona, considerato tutt’ora fra i più rappresentativi musicisti dell’America latina, la cui produzione comprende non solo lavori dedicati espressamente al suo strumento, ma anche un’ampia gamma di composizioni cameristiche ed orchestrali, oltre a dozzine di colonne sonore per il cinema.
Riguardo all’ampio lavoro in onda nella puntata di giovedì 26 gennaio, “The Book of Signs” per 2 chitarre ed orchestra d’archi, scritto nel 2003, così s’esprime lo stesso compositore nel definirlo il suo “doppio concerto”: “…Il suo linguaggio usa i suoni nella loro ambivalenza di riposo-movimento. Le variazioni del primo tempo sono variazioni sopra un tema di Beethoven. Il secondo tempo è una parafrasi su un tema quasi banale in forma di canzone, con relative variazioni. La parte finale è nella forma d’un rondò. Questo lavoro è caratterizzato da un’accentuata componente virtuosistica, un qualcosa che di solito evito.”
Nella fattispecie, il tema beethoveniano utilizzato nel primo movimento per una serie di 18 variazioni, è quello pianistico delle 32 variazioni WoO80. Il terzo movimento è caratterizzato dall’uso del Cinquillo Africano, sequenza ritmica di 5 note sincopate, molto comune nell’area caraibica, soprattutto riguardo alle danze cubane d’origine africana. “The Book of Signs” venne commissionato dai chitarristi Costas Cotsiolis e John Williams, per essere eseguito al Festival d’Atene. E’ il decimo concerto dedicato da Brouwer alla chitarra, ma il suo primo per duo chitarristico.
Viene trasmesso nell’incisione realizzata dal 5 al 6 ottobre 2016, all’Hagley Museum and Library, Soda House Auditorium, di Wilmington, dal Duo Chitarristico Brasiliano (costituito da Joao Luiz e Douglas Lora), accompagnati dall’Orchestra Sinfonica del Delaware, diretta da David Amado, registrazione uscita in disco nel 2018, per la Naxos Records.
“Un tocco di classico” va in onda ogni giovedì alle ore 24, su Radio Città Fujiko, in streaming ed in fm 103.1 mhz.
—- Gabriele Evangelista —-