Eseguita in prima assoluta alla Carnegie Hall di New York, il 31 gennaio 2017 (80° compleanno del suo autore), dai dedicatari, ossia la Bruckner Orchester di Linz, diretta da Dennis Russell Davies, la sinfonia n.11 di Philip Glass (1937) in 3 movimenti senza specifiche indicazioni di tempo, potrebbe essere facilmente definita come la sua sinfonia “contrappuntistica” od anche come “sinfonia dell’addio”, in quanto composta per suggellare, dopo 15 anni, il termine della permanenza del direttore statunitense a capo dell’orchestra tedesca, essendo ambedue stati i dedicatari di gran parte delle precedenti sinfonie di Glass (attualmente siamo a quota 15), oltre che un riconoscimento da parte del compositore, pure dell’operato del responsabile dell’orchestra, Heribert Schroeder e del Landestheater di Linz, nell’avergli commissionato in precedenza, alcuni importantissimi lavori.

Strutturata come una sorta di concerto per orchestra, in cui singoli strumenti od intere sezioni hanno modo di mettersi in bella evidenza, la partitura vanta effettivamente una densità contrappuntistica più pronunciata rispetto ad altri lavori di questo compositore. L’organico comprende 16 violini primi, 14 violini secondi, 12 viole, 10 violoncelli, 8 contrabbassi, 4 flauti, 3 oboi, 4 clarinetti, 1 sassofono, 3 fagotti, 5 corni inglesi, 4 trombe, 3 tromboni, tuba, 9 percussionisti, 2 arpe, pianoforte e celesta.

Questo lavoro complesso, commissione congiunta della Bruckner Orchester di Linz, dell’Istanbul Music Festival e della Queensland Symphony Orchestra, trasmesso nella puntata di giovedì 1 settembre, viene proposto nella ripresa dal vivo della prima europea, avvenuta lunedì 12 giugno 2017, alla Brucknerhaus di Linz, nuovamente eseguito dai dedicatari, ed uscito in disco nel 2018, per la Orange Mountain Music.

“Un tocco di classico” va in onda ogni giovedì alle ore 24, su Radio Città Fujiko, in streaming ed in fm 103.1 mhz.

—- Gabriele Evangelista —-