Torna per la sua settima edizione il Festival della Partecipazione, dal 24 al 26 giugno nella città di Bologna. Anche quest’anno il Festival intende porsi come luogo di ri-attivazione della partecipazione civica attiva ai processi democratici e di riaffermazione del ruolo di cittadini e cittadine nella costruzione del futuro, in una fase determinante e che potrebbe essere l’occasione irripetibile per mettere in condizione il Paese di affrontare le grandi fragilità (sociali, ambientali, sanitarie, culturali) che la pandemia e la guerra hanno messo in evidenza e ulteriormente aggravato.
La settima edizione del “Festival della Partecipazione” è promossa da ActionAid, Cittadinanzattiva e Legambiente, in collaborazione con Caritas e con il patrocinio del Comune di Bologna e della Regione Emilia Romagna.

Il programma della settima edizione del Festival della Partecipazione

«Siamo ormai alla settima edizione, quest’anno non potevamo non occuparci dei due shock che hanno caratterizzato i periodi più recenti: la pandemia e la guerra. Il titolo scelto per questa edizione è Reagire, indica la necessità e l’energia da mettere in campo per superare attraverso la partecipazione questi eventi che sono stati e sono molto impattanti sul destino dei cittadini, e proprio per questo richiedono un sovrappiù di partecipazione. Quindi si è cercato di ragionare su come la partecipazione dei cittadini possa determinare una nuova qualità dei processi democratici» racconta Annalisa Mandorino, segretaria generale di Cittadinanzattiva.

«Abbiamo ritenuto necessario partire da noi, sul nostro modo di agire. I temi che affronteremo sono quelli della giustizia ambientale e climatica, giustizia sociale e salute globale» continua a raccontare Annalisa Mandorino. Intorno a queste tematiche sono costruiti i tre eventi principali del Festival.
Si parte venerdì 24 giugno (16:00 – 17:30 Auditorium Enzo Biagi) con “ReAgire alla crisi energetica e climatica: il potere della partecipazione”. Facilitano: Caterina Benvenuto e Silvia Tauro (Coordinamento giovani di Legambiente). Introducono: Lorenzo Mancini (Legambiente ER) e un portavoce di Extinction Rebellion XR Bologna. Intervengono: Rossella Muroni, vicepresidente Commissione Parlamentare Ambiente; Giovanni Mori, Friday For Future; Fabrizio Barca, Forum Disuguaglianze Diversità, Giorgio Zampetti, Direttore Generale Legambiente.

Si prosegue sabato 25 giugno (11:30 – 13:00 Auditorium Enzo Biagi) con l’evento “ReAgire alle disuguaglianze: partecipazione e giustizia sociale”. Intervengono: Linda Laura Sabbadini, Direttrice del Dipartimento per lo sviluppo di metodi e tecnologie per la produzione e diffusione dell’informazione statistica dell’ISTAT, Gaetano Giunta – Fondazione comunità di Messina e membro del Forum Disuguaglianze e Diversità; Giovanni Teneggi: responsabile cooperazione di comunità per Confcooperative e direttore Confcooperative Reggio Emilia; Isabella Borrelli, PR & Digital Strategist per Latte Creative, attivista femminista intersezionale e LGBT; Rubina Pinto, coordinamento nazionale giovani Legambiente; Carlo Borgomeo, Presidente Fondazione Con il Sud, Katia Scannavini.

Sempre sabato 25 giugno (18:00 – 19:30 Piazza Coperta Umberto Eco) si terrà l’evento “ReAgire alle disuguaglianze di salute in un’ottica globale: il potere della partecipazione”. Intervengono Stefano Vella, Medico e accademico, infettivologo, ricercatore esperto in Global Health, Francesca Moccia, Vice segretaria generale di Cittadinanzattiva, Arturo Salerni, presidente CILD-Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili, Antonio Mumolo, presidente Associazione Avvocato di strada onlus; Corrado Fini, Presidente Associazione Sokos; Maria Cristina Zambon, Area welfare e promozione del benessere della comunità, Ufficio salute e città sana – Comune di Bologna; Francesco Ferri, ActionAid; esperienza micro aree di Trieste.

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ASCOLTA L’INTERVISTA AD ANNALISA MANDORINO: