All’Oratorio di San Filippo Neri, nell’ambito della programmazione del LabOratorio, curata da Mismaonda con la Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna, proseguono gli appuntamenti del ciclo Fantafilosofia, con TLON, la scuola permanente di filosofia e immaginazione condotta da Maura Gancitano e Andrea Colamedici.

Il futuro tra distopie ed Extraterrestri secondo Tlon

“Il futuro è già qui. Solo che non è ancora del tutto equamente distribuito”, ha scritto William Gibson, geniale autore statunitense, maestro del cyberpunk. Il nostro futuro è sparso nel presente e la fantascienza è la disciplina che si occupa di raccogliere il maggior numero possibile di frammenti di futuro per provare a unirli insieme per dare senso al presente. In questo ciclo di Fantafilosofia, Tlon si occuperà di andare più a fondo e cercare di immaginare quali potrebbero essere gli scenari futuri attraverso libri e film di fantascienza, da Blade Runner a Fahrenheit 451, dall’opera di Philip K. Dick a Interstellar.

La fantascienza, considerata molte volte un genere di intrattenimento minore, è, in realtà, un veicolo di importanti riflessioni, si è voluto quindi dare dignità a questa letteratura che aiuta a riflettere sul mondo in cui viviamo e sulle conseguenze delle azioni umane. Tutto ciò è fatto tramite lo sguardo della filosofia perché, come ci spiega Maura Gancitano: «la filosofia può guardare l’orrore, le difficoltà e le sfide, però può allo stesso tempo recuperare la meraviglia. Vogliamo fare una riflessione che sia il più possibile concreta, guardare che cosa sta succedo attualmente e cosa potrebbe succedere, ma, allo stesso tempo, che non sia pessimistica, ci interessa domandarci cosa possiamo fare, cosa è in nostro potere fare e come possiamo continuare, nonostante tutto, a coltivare la meraviglia».

Il primo appuntamento del 30 marzo era dedicato ai Metaversi, ossia gli altri mondi che la fantasia e il genio umano hanno immaginato interrelati al nostro. Riguardo ciò, è stato fatto un discorso critico ed è stata data voce alla paura e inquietudine delle persone, ma è stato anche mostrato ai partecipanti cosa si vede effettivamente nelle forme attuali di metaverso. Il prossimo incontro sarà mercoledì 6 aprile alle ore 20.30, in cui si parlerà di distopie, queste narrazioni fantastiche che parlano di scenari inquietanti e negativi, a causa di guerre, disastri naturali o nucleari, emergenze sanitari, commenta Gancitano: «tutti questi sono scenari che oggi non sembrano lontani, ma che la maggior parte degli esseri umani vorrebbe evitare, si deve, quindi, riflettere su questo». Ultimo appuntamento sarà mercoledì 13 aprile alle ore 20.30, i protagonisti questa volta saranno gli Extraterrestri, abitanti di altri pianeti, potenziali salvezze o temibili minacce, capaci di rappresentare contemporaneamente tutte le paure e i desideri che proviamo verso la diversità. Parlare di altre presenze nell’universo è un invito per l’uomo a smettere di posizionarsi al centro, è uno strumento per contrastare l’antropocentrismo che, dal suo imporsi, è stato deleterio per il pianeta.

Ingresso libero fino a esaurimento posti. Possibilità di prenotazione via mail oratoriosanfilipponeri@mismaonda.eu, SMS 349 761 9232.

ASCOLTA L’INTERVITA A MAURA GANCITANO: