Dal 14 al 17 Marzo al Teatro Arena del Sole va in scena lo spettacolo The City di Martin Crimp con la traduzione di Alessandra Serra. Regia di Jacopo Gassmann, disegno luci di Gianni Staropoli, movimenti di Sarah Silvagni. Con Lucrezia Guidone, Christian De la Rosa, Olga Rossi. Lo spettacolo, che debutta a Lugano il 20 Febbraio, è una commedia inquietante e oscura, scritta da uno dei maggiori drammaturghi della scena contemporanea britannica e internazionale Martin Crimp, riformatore del modello del teatro dell’assurdo. Influenzato da Beckett, Pinter e Mamet, il suo teatro è caratterizzato da un’inquietudine e una crudeltà di fondo, spesso stemperate da una vena grottesca e surreale. La commedia è stata scritta nel 2008 e si ispira a due opere: «L’uomo flessibile» di Richard Sennett, che racconta le difficoltà della classe media colpita dalla disoccupazione; e «Il pomeriggio di uno scrittore» di Peter Handke, di cui è protagonista un traduttore che non riesce ad appagare la propria ambizione di essere un autore.
The City: la trama
The City racconta di una crisi di coppia: Chris (Christian La Rosa), impiegato di una grande società a rischio licenziamento, e Clair (Lucrezia Guidone), traduttrice che ha avuto uno sconvolgente incontro con un noto scrittore, un certo Mohamed, che le ha confidato di essere stato in carcere, di aver subito torture, di essere stato brutalmente allontanato dalla sua bambina e le affida il diario destinato alla figlia, vedono la propria solidità matrimoniale e lavorativa crollare di colpo.«Com’è andata la giornata?», è la prima domanda di lui a lei. «Ma perché sono le speranze a renderci così tristi?», è la prima risposta sconsolata di lei a lui. La tensione tra marito e moglie è palpabile. Nessuno sembra capace di ascoltare. Impercettibilmente, quadro dopo quadro, il loro rapporto comincia a mostrare le prime crepe: i confini fra realismo e finzione vengono meno. Ecco, allora, che, come spiega il regista, «quella che era nata come una semplice tensione domestica si trasforma inesorabilmente in un delirio a due, attraverso cui si insinuano le minacce del mondo esterno. Un mondo dove si può essere licenziati di punto in bianco e in cui le guerre apparentemente lontane possono irrompere improvvisamente tra noi, dentro di noi, come degli incubi in pieno giorno. Al quadretto familiare, già angosciante, si aggiunge il terzo personaggio: la vicina di casa, Jenny (Olga Rossi), infermiera sposata con un medico impegnato in una guerra segreta all’estero, che si lamenta con i coniugi per l’eccesso di schiamazzi dei loro bambini.
The City: Gli Interpreti
A interpretare i protagonisti, i giovani, ma già affermati, Lucrezia Guidone e Christian La Rosa. Lucrezia Guidone, è conosciuta per la sua partecipazione alla serie di successo Mare Fuori, nel ruolo della Direttrice dell’IPM. Giovanissima, può già vantare numerosi riconoscimenti alla sua carriera, divisa tra teatro e cinema, tra cui il Premio Ubu come miglior attrice Under30 e il Premio Duse come miglior attrice emergente.
Jacopo Gassman mette in scena la sua prima opera di Crimp, un autore che sembra averlo colpito nel profondo per la sua capacità di raccontare dei personaggi intrappolati in loro stessi che fanno fatica a riconoscersi. Nel loro rapporto e nel contesto sociale in cui vivono, domina la cecità. Un problema, purtroppo, che oggigiorno, secondo quanto affermato da Gassman, riguarda l’umanità intera. Inoltre, egli sembra affascinato dalla caratteristica delle opere di Crimp di mettere in discussione il teatro stesso, e le sue regole tradizionali.
I biglietti sono acquistabili sul sito di ERT , Fondazione Emilia Romagna Teatro o presso la biglietteria del Teatro Arena del Sole. Inoltre, durante lo spettacolo di sabato 16 marzo alle ore 19, sarà realizzato un laboratorio creativo a cura del Dipartimento educativo del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna in collaborazione con “Senza titolo” nell’ambito dei Vengo anch’io! Laboratori creativi per bambin* mentre i grandi sono a teatro.
