Giovedì 25 novembre alle ore 18 il Conservatorio Giovan Battista Martini di Bologna ospiterà un evento all’interno della rassegna del Festival La Violenza Illustrata, un incontro-concerto per dare voce alla musica di Fanny Mendelsshon, una musicista tenace e disubbidiente.

La musica delle musiciste del passato

Nella giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, il Festival La Violenza Illustrata della Casa delle Donne di Bologna organizza un incontro-concerto presso il Conservatorio di Bologna per offrire uno sguardo sulla vasta produzione delle compositrici del passato. La protagonista di questa giornata sarà Fanny Mendelsshon, musicista e compositrice tedesca la cui musica risuonerà attraverso l’analisi e l’ascolto di brani per voce e pianoforte, pianoforte solo, a quattro mani, organo e trio.

«Questo concerto fa parte di un progetto più ampio già partito nel 2019 e interrotto purtroppo dal Covid. L’anno scorso un progetto che vuole diffondere e far conoscere la musica di varie compositrici. Siamo partite con Clara Wieck e quest’anno faremo Fanny Mendelsshon. Tutte donne tenaci e disubbidienti» spiega Stefania De Stefano, docente del conservatorio organizzatrice dell’evento.

Figure dimenticate del passato che diventano protagoniste del presente, come esempio di tenacia e forza per aver lottato per la loro autodeterminazione contro il ruolo imposto dalla società in quanto donne. «Tutte queste donne hanno come connotazione la tenacia perché andare controcorrente non è facile. Non è stato facile all’ora e non lo è neanche adesso».

ASCOLTA L’INTERVISTA A STEFANIA DE STEFANO: