Da venerdì 24 a domenica 26 marzo, dalle 13.30 alle 21.30, tra gli spazi di Ateliersì e Das, Disponitivo Arti Sperimentali, si svolgerà il workshop partecipativo e site- specific StaringBackwards, silent uprisings in public spaces, condotto da Filippo Michelangelo Ceredi in collaborazione con Est Coulon e Eugenia Delbue.

StaringBackwards, come riappropriarsi dello spazio pubblico

Il laboratorio, che si svolgerà nell’arco di 3 giorni, in luoghi al chiuso e luoghi pubblici della città di Bologna, è un atto collettivo di riappropriazione dello spazio pubblico, una performance urbana che si intreccia con la cultura audiovisiva e l’ architettura del paesaggio.
Come ci racconta il curatore Filippo Michelangelo Ceredi: «questa è un’edizione di un progetto che si svolge in più città. In ogni città proponiamo di attraversare una serie di pratiche che portano un gruppo di persone a camminare all’indietro in spazi pubblici. Possono essere sia parchi, ma soprattutto piazze molto in vista della città, come piazza Maggiore qui a Bologna».

Il workshop avrà un finale performativo e installativo, visibile negli spazi di Das, Disponitivo Arti Sperimentali, in via del Porto 11/b.
Per info e per partecipare scrivere a > staringbackwards@yahoo.com
Sito di approfondimento > clicca qui.

Il laboratorio è aperto a tutt*, la quota di partecipazione è di 60 euro e la scadenza alle iscrizioni è entro il 15 marzo. Le persone con disabilità, in difficoltà finanziarie o che non parlano correntemente italiano sono invitate a scrivere all’email di riferimento per comprendere insieme le modalità di integrazione possibili.

ASCOLTA L’INTERVISTA A FILIPPO MICHELANGELO CEREDI: