Dopo l’elaborazione collettiva del testo, la delibera di iniziativa popolare sugli spazi pubblici abbandonati è stata depositata ieri alla segreteria del Comune, il quale ha 15 giorni di tempo per esprimersi sulla sua legittimità. Dopodiché i promotori avranno tre mesi di tempo per raccogliere le almeno duemila firme necessarie per fare approdare il documento in Consiglio comunale, che a quel punto dovrà essere discusso e votato senza emendamenti.Le realtà promotrici, che compongono la rete D(i)ritti alla città, questa mattina hanno presentato la delibera anche alla stampa.
Oltre ai contenuti, oggi è stata presentata anche una delle iniziative che serviranno per promuovere fra la cittadinanza il documento, “Tana (de)libera tuttə“, la performance-presentazione pubblica che si terrà domani pomeriggio in piazza Nettuno.

Spazi pubblici, i contenuti della delibera di iniziativa popolare

La delibera di iniziativa popolare è stata scritta da attiviste e attivisti di diverse realtà che hanno a cuore il tema degli spazi pubblici, in particolare quelli abbandonati, e che non condividono i piani di svendita o recupero pensati dall’Amministrazione comunale.In particolare, i punti salienti della delibera prevedono che i beni immobili pubblici dismessi vengano censiti e destinati esclusivamente ad uso pubblico a favore della collettività, che la rigenerazione venga pianificata in modo organico, evitando di intervenire su singoli beni senza una visione più ampia della configurazione della città e che le comunità territoriali siano protagoniste della rigenerazione e della gestione attraverso l’autogestione, la cooperazione e il mutualismo.

La delibera di propone anche di contrastare la speculazione edilizia e il consumo di suolo, di tutelare e incrementare il verde urbano e immagina che i beni rigenerati siano collegati dal trasporto pubblico. Inoltre vengono previsti adeguati stanziamenti per la rigenerazione dei beni dismessi e viene istituito un tavolo cittadino per la cura e la gestione dei beni comuni, a garanzia della partecipazione diretta di cittadine e cittadini alla gestione degli spazi pubblici.

La presentazione pubblica in piazza Nettuno

Alle 18.00 di domani pomeriggio, 15 giugno, D(i)ritti alla città darà vita ad una performance in piazza Nettuno, che avrà lo scopo di fare conoscere ai passanti l’iniziativa della delibera di iniziativa popolare.La presentazione, infatti, porterà simbolicamente in piazza 15 degli oltre 180 spazi pubblici abbandonati, raccontandone la storia, lo stato di abbandono in cui versano e cosa potrebbero essere se, invece, fossero rigenerati da cittadine e cittadini.L’appuntamento è solo il primo di una serie di iniziative che, da qui a settembre, verranno organizzati dai promotori della delibera, che come detto dovranno raccogliere almeno duemila firme.

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