Torna per la sua 14° edizione il Some Prefer Cake – Bologna Lesbian Film Festival, in doppia versione, sia live che streaming, creato da Luki Massa e Marta Bencich. L’evento in presenza si svolgerà da venerdì 23 a domenica 25 settembre a Bologna al Nuovo Cinema Nosadella (Via dello Scalo 21, Via Lodovico Berti 2/7), mentre dal 26 settembre al 2 ottobre sarà visibile su openddb.it la versione in streaming, con una selezione dei film proiettati in presenza. «Siamo felici e fiere di questo traguardo. Ogni anno è conquistato, organizzare iniziative culturali indipendenti è sempre una forma di resistenza. Quest’anno proseguiamo anche con la versione online, ci è sembrato che fosse un modo per allargare l’accessibilità del festival e la fruibilità dei film» ci racconta Elisa Coco.

Il programma al Nuovo Cinema Nosadella del Some Prefer Cake

«Un’elemento che caratterizza questa edizione è il ritorno delle ospiti internazionali. Il visual di quest’anno è legato al film Ester Newton made me gay, che in qualche modo da uno spunto di riflessione della rappresentazione di quelle lesbiche che hanno performato nella loro vita un espressione di genere che non era riconducibile la modello tipico femminile. Apre a delle riflessioni su come il posizionamento lesbico metta dello scompiglio a quello che è l’ordine dei generi. In generale tra i film ci sono una serie di tematiche che riguardano la resistenza quotidiana delle lesbiche in varie parti del mondo» prosegue Elisa Coco.

Oltre alla regista Esther Newton, antropologa statunitense e pioniera dei gender studies, che presenta il suo film in anteprima italiana sabato 24 settembre alle ore 17.00, fra le ospiti internazionali anche Nancy Otto, che domenica 26 settembre alle 14.30 presenterà in sala in anteprima italiana Prognosis – Notes on living (Usa, 2021). Il documentario racconta l’ultimo periodo di vita della compagna Debra Chasnoff, documentarista anticonformista e vincitrice dell’Oscar nel 1992, scomparsa nel 2017 a 60 anni per un tumore al seno.

Oltre alle proiezioni di lungometraggi, prosegue anche l’altra parte del festival tra mostre, presentazioni di libri e dj set. «Abbiniamo sempre la parte di sala con una serie di eventi che accadono nel Giardino Lorusso, intorno al Cinema Nosadella. Che completano quell’esperienza di comunità che è il festival» ci racconta Elisa Coco. Ogni giorno ci saranno dj set curati dalla Collettiva Elettronika (venerdì alle 18.00, sabato alle 18.30 e domenica alle 17.00), due presentazione di libri (sabato 23 settembre alle 12.30, si svolgerà la presentazione del libro Il nostro mondo comune e domenica 25 settembre alle 12.30 verrà invece presentato il saggio Cosa può un compost. Fare con le ecologie femministe e queer), oltre che rinnovare la formula, molto amata dal pubblico del festival dei “Corti a colazione”, sempre sabato e domenica ma questa volta alle 10.00.

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Rachele Copparoni

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