Ai microfoni di Fujiko Factory abbiamo ascoltato le parole della cantautrice Sista, nome d’arte di Silvia Gollini. Il suo stile musicale, formatosi in 25 anni di esperienza sul palco e di collaborazioni che spaziano dal teatro alla televisione, si colloca nel quadro della canzone d’autore italiana e incontra la capacità di attualizzare in musica la realtà. Ne scaturisce così una nitida fotografia del nostro tempo che riesce ad immortalare i nostri giorni, le nostre sfide e contraddizioni.

“Sospesi” fra pandemia e speranze per il futuro

“Sospesi” è il singolo, appena uscito, di cui Sista ci ha parlato e che abbiamo ascoltato. Dal 29 Gennaio in radio, “Sospesi” è il suo primo brano in italiano, scritto durante il lockdown nel marzo 2020 e che vede oggi la luce nella sua versione definitiva prodotta da Marco Gollini, registrata, missata e masterizzata negli studi di Mad Records.

La canzone non vuole proporre la prospettiva relativa alle difficoltà derivanti dalla pandemia, ma vuole raccontare con intensità ed eleganza il momento vissuto, attraverso un flusso di pensieri che scaturisce nell’istante stesso in cui ci si ferma a riflettere su ciò che c’è da cambiare. Rallentare diventa la cosa più semplice da pensare ma la più difficile da farsi.

Il brano è accompagnato dal videoclip per la regia di Marco Gollini che vede protagonista la stessa Sista imprigionata da corde che la trattengono, volte a simboleggiare quei pensieri stanchi dai quali alla fine riuscirà a liberarsi accennando un sorriso. É la vita che rinasce una volta liberi dai nostri lacci interiori.

ASCOLTA L’INTERVISTA A SISTA:

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