Dal 24 novembre riaprono le porte del Teatro EuropAuditorium (TEA), il più grande della regione, – a Bologna, in Piazza Costituzione, 4 –; si comincia con la riprogrammazione degli spettacoli da recuperare. La nuova stagione, invece, riparte a Capodanno. Tra gli artisti e le artiste che si esibiranno Raf, Umberto Tozzi, Neri Marcorè, Roberto Bolle, Virginia Raffaele, Fiorella Mannoia, Angelo Pintus, Ermal Meta e Samuele Bersani.

Torniamo a fare il grande teatro di eventi che parte dai lavoratori dello spettacolo

«Insieme siamo una comunità, l’abbiamo riscoperto, l’abbiamo ritrovato. Questa grande comunità parte dai lavoratori del dietro le quinte, fino ad arrivare agli artisti, al pubblico. Tutto questo diventa ogni sera un’idea, una fantasia, all’interno di uno spazio che è molto più di un teatro», dichiara Filippo Vernassa, direttore artistico di TEA. Ecco il programma:

Il 24 novembre Raf e Umberto Tozzi tornano a esibirsi insieme con Due – la nostra storia, riproponendo anche i loro grandi successi; Il 28, invece, è la volta di Sogno e Son Desto 500 volte, lo spettacolo di Massimo Ranieri; il giorno seguente, Le Vibrazioni presenteranno i loro più grandi successi diretti dal Maestro Beppe Vessicchio. Lunedì 6 e martedì 7 dicembre, Enrico Brignano, con Un’ora sola vi vorrei, fermerà il tempo tratteggiando un ponte tra passato e futuro. Dal 10 al 12 dicembre, l’Opera Musical, porta in scena la Comedìa di Dante, proponendo al pubblico l’immersione totale all’interno della bolgia del dolore grazie alle coinvolgenti proiezioni 3D. Mentre, il 21 dicembre, c’è Marco Masini, che celebra i trent’anni di carriera.

Il 31 dicembre, con Neri Marcorè in Le mie canzoni altrui, si apre ufficialmente la nuova stagione, e si riproporrà il repertorio di De Andrè, Gaber, e Gianmaria Testa. Dal 25 al 30 gennaio, TEA accoglie Angelo Pintus con Nuovo Spettacolo. Da venerdì 11 a domenica 13 febbraio, invece, Roberto Bolle, Étoile del Teatro alla Scala di Milano e Principal Dancer dell’American Ballet Theatre di New York, impreziosirà il teatro con l’eleganza e la magia della sua danza.

Giovedì 3 e venerdì 4 marzo, Virginia Raffaele torna con Samusà, spettacolo che si nutre dei ricordi in cui è ambientata la sua infanzia: il luna park. Il 6 marzo, invece, è il turno di Fiorella Mannoia con Padroni di niente tour; il giorno seguente Arturo Brachetti in SOLO. The Legend of quick-change: un viaggio nella sua storia artistica attraverso diverse discipline, le ombre cinesi, il mimo, la chapeaugraphie, la poetica sand painting e il magnetico raggio laser.
Il 15 marzo, il palco è di Ermal Meta; il 17 c’è Jimmy Sax, per la prima volta in tour nei teatri italiani con The Symphonic Dance Orchestra. Il 31 marzo, TEA ospita Gianna Nannini.

Ad aprile, dal primo fino al 3, Giuseppe Giacobazzi, in Noi – Mille volti e una bugia, proporrà un dialogo interiore esilarante; il 9 e il 10, sarà riportata in scena La piccola bottega degli orrori, il primo musical italiano prodotto dalla Compagnia della Rancia, con la regia di Saverio Marconi. Il 14, è il momento di Samuele Bersani con il suo Cinema Samuele Tour. Maggio è il mese delle esibizioni di David Garret & Band e Joe Satriani, rispettivamente sabato 14, mercoledì 18. Dal 31 maggio al 1 giugno, invece, c’è lo spettacolo Jesus Christ Superstar. «La macchina teatrale è composta da tutti, fino ad arrivare allo spettatore. Parte dal lavoratore dello spettacolo: dall’autore, dallo scenografo, dal tecnico che monta lo spettacolo.», ribadisce il direttore artistico, e dopotutto il motto TEA è Insieme siamo più di un teatro, perché l’obiettivo è costruire una comunità, e imparare a farne parte.

ASCOLTA L’INTERVISTA A FILIPPO VERNASSA: