Molte saranno le conferme e le novità della rassegna culturale “Le Serre d’Estate” 2024. Oltre cento appuntamenti verranno ospitati alle Serre, negli spazi dei Giardini Margherita, da sabato 18 maggio all’11 settembre. Eventi musicali, presentazioni di libri e di fumetti, proiezioni cinematografiche e attività per i bambini. Tutte iniziative gratuite organizzate dalla cooperativa Kilowatt con la collaborazione di Mubi e la promozione del Comune di Bologna e della Città metropolitana.

Il programma de “Le Serre d’Estate” 2024

«La novelty di questa edizione è il Festival Plurali Maschili», ha esordito Massimo Tiburli Marini, uno dei due soci di Kilowatt e colui che si è occupato della direzione e della programmazione artistica di “Le Serre d’Estate”. «Talk, presentazione di libri, workshop, film e concerti per confrontarci sulle diverse maschilità, il rapporto tra i femminismi e il maschile. Parleremo della pratica della cura, di sessualità e intersessualità. Al centro ci sarà la domanda: come pensare un maschile non oppressivo?». E alla domanda: quali saranno gli ospiti? Ha risposto: «Nessun nome verrà svelato oggi. Per ora posso dire che durerà quattro giorni a partire dall’11 luglio».

Nell’ambito del Patto locale per la lettura di Bologna tornano le letture per i bambini o incontri letterari per i più grandi. Il 18 giugno, infatti, Nacy Porsia e Silvia B. presenteranno “Mal di Libia” e “In mezzo c’è the border. Storie al confine”. Per parlare della condizione del migrante anticipando di due giorni la giornata mondiale del rifugiato (il 20 giugno, ndr). Evento organizzato con la collaborazione con la Confraternita dell’Uva e Mediterranea.

«Con il GardenBO – ha concluso Marini – daremo spazio alla street art. Anche quest’anno torna “Cinque cose buone”, un ciclo di interviste a cinque personaggi famosi partendo da altrettanti oggetti a loro cari. E l’1 e il 2 giugno sarà il momento di “Capsula”: due giorni dedicati all’esposizione di cinquanta opere di design».

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Oltre alle novità, tornano gli appuntamenti nati da collaborazioni di successo come quella con Mubi Italia, piattaforma di streaming globale. «Per il terzo anno a “Le Serre d’Estate” Mubi ha selezionato otto film di produzione nazionale e internazionale», ha spiegato il Senior communication specialist di Mubi, Alessandro del Re.

«Apriremo il 24 maggio con Isabella Rossellini che dialogherà con la zoologa Mia Canestrini a proposito sessualità degli insetti. Tema al centro della sua nuova serie “Green Porn” che verrà proiettata per l’occasione. Il catalogo prevede altre pellicole: da “Outer sex”, introdotto da Eugenia Fattore e Attilio Palmieri, fino alle produzioni italiane, Antipopdi Jacopo Farina, presentato dal regista con il giornalista musicale Francesco Locane. Chiuderemo l’11 settembre con la pellicola “Gli oceani sono i veri continenti” vincitore del premio Casa rossa del Bellaria Film Festival. Ogni film sarà la tappa di un percorso tematico sulla scoperta del sé, il consenso e il coming of age. Per questo sono stati scelti “Antipop” – un documentario toccante e personale su COSMO, fenomeno della musica elettronica, che racconta in prima persona la propria storia. “Orlando, la mia biografia politica” di Paul B. Preciado che, partendo da Orlando di Virginia Woolf, ruota attorno alla domanda: “Chi sono gli Orlando contemporanei?” e poi “Gasoline Rainbow” di Turner Rosse e “Sick of Myself” di Kristoffer Borgli fino a “Crossing the bridge” di Fatih Akın. Tutti film per cui è necessaria una visione esplorativa del mondo e accuratamente selezionati per il pubblico bolognese che nel tempo ha dimostrato gusti raffinati», ha concluso Del Re.

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