L’Osservatorio Indipendente di Bologna Morti per Infortuni sul Lavoro lancia un appello per sensibilizzare le forze politiche e l’opinione pubblica sulla tragica situazione di molti lavoratori che, operando in condizioni di pericolo legate anche al meteo, perdono la vita.

L’idea dell’appello nasce dalla segnalazione di prevenzionimeteo.blogspot.com che il primo di Aprile, raccogliendo alcuni post pubblicati nel blog dell’Osservatorio e consultando le previsioni del tempo dei giorni successivi, aveva ipotizzato un aumento delle morti bianche dal 10 di Aprile.

L’Osservatorio, raccogliendo l’invito di prevenzionimeteo.blogspot, lancia l’appello inoltrando più di mille e-mail. L’allarme diffuso ha purtroppo avuto un riscontro: dal 9 al 21 di Aprile, infatti, le vittime sul lavoro sono state 33 e la maggior parte di esse lavoravano all’aperto.

Basta morti sul lavoro!

Carlo Soricelli, curatore dell‘Osservatorio Indipendente di Bologna Morti sul Lavoro, ha raccontato stamane ai nostri microfoni la difficoltà che coinvolge soprattutto i lavoratori che operano nel campo dell’edilizia e dell’agricoltura. Importante è l’appoggio dei Sindacati, capaci ancora oggi, nonostante la loro continua messa in discussione, di tutelare e sostenere i lavoratori delle piccole e medie imprese.

Ricordiamo che dall’inizio dell’anno sono 131 i lavoratori che hanno perso la vita per infortuni sui luoghi di lavoro, il 42% sono morti lavorando nell’edilizia, il 20% nell’agricoltura, l’8,9% nell’industria e il 8,6% nell’autotrasporto. Considerando i morti sulle strade il numero delle vittime supera quello delle 250.

L’Osservatorio, fu fondato nel 2008 per ricordare i sette giovani operai della ThyssenKrupp di Torino che morirono nel turno notturno del 6 dicembre 2007. Oltre che luogo di memoria, il blog vuole essere un punto di riferimento dei lavoratori che denunciano situazioni di disagio e propongono soluzioni e alternative alla realtà di oggi.

Elisabetta Severino