Roberto Morgantini, 68 anni, vicepresidente della storica associazione Piazza Grande, dopo 38 anni di convivenza sabato si sposerà con la sua compagna. Un matrimonio per realizzare un sogno covato da tempo: aprire a Bologna una mensa per i poveri.
Il matrimonio di Roberto Morgantini a fianco dei poveri, degli immigrati, dei senza fissa dimora è noto a tutti e ha una lunga storia alle spalle. Per molti anni responsabile dell’ufficio stranieri della Cgil, e poi vicepresidente dell’associazione Piazza Grande, Morgantini si sposerà sabato 27 giugno con Elvira Segreto, che da 38 anni è la sua compagna. La lista nozze della coppia è particolare: l’idea è quella di raccogliere la cifra necessaria per aprire a Bologna una mensa per i senza fissa dimora. Un sogno a cui Roberto stava pensando da tempo: “Eravamo partiti con tutto predisposto, abbiamo trovato i volontari, cuochi e camerieri, quello che mancava era il denaro per il mantenimento della mensa – spiega ai nostri microfoni – Si era calcolato che servissero circa 25mila euro per un anno, ed erano diversi mesi che la situazione era bloccata”.
Da qui nasce la decisione di convolare a nozze e dare vita alla raccolta fondi: “ho pensato che dopo 38 anni di convivenza posso anche sposarmi – scherza Morgantini – e la lista di nozze diventa l’apertura della mensa, con l’obiettivo di raggiungere quella cifra. L’appello è rivolto a tutti, a Bologna sono tantissimi disposti e disponibili a credere in un progetto come questo“. Tra i primi ad aderire all’appello dei futuri sposi c’è lo scrittore Stefano Benni che, spiega Morgantini, “ha messo a disposizione già un quarto della cifra necessaria”. Per chi intendesse seguire l’esempio dello scrittore, e donare un contributo all’apertura della mensa, l’Iban è IT39 C070 7202 4080 3100 0182 464.