L’attrice e performer Roberta Lidia De Stefano, assieme ad Alexandre Roccoli, presenta Di Grazia (la voix du patron) al Teatro Arena del Sole dal 13 al 25 febbraio, all’interno di Focus Lavoro di Emilia Romagna Teatro ERT.
Arena del Sole: restituire grazia e dignità alle voci schiacciate nella terra
Il punto di partenza dello spettacolo è «restituire la grazia a quelle che sono le voci inascoltate a cui il sistema capitalista e la società resta indifferente», spiega Roberta Lidia De Stefano. Sono le voci delle braccianti nell’orizzonte del Mediterraneo a prendere corpo nel personaggio di Rosetta, unica figlia femmina di una famiglia patriarcale della Ciociaria, che alla morte del padre scoprirà di non aver ricevuto nulla in eredità, neppure la casa. Da qui inizia il viaggio “a corpo aperto” di Rosetta, che continuerà a lavorare la terra come ha sempre fatto, ma sotto un altro padrone e senza alcun diritto. I registi hanno condotto un grandissimo lavoro di ricerca sulle condizioni di lavoro delle lavoratrici della terra. Abusi dei caporali, silenzio in cambio del posto di lavoro, come viene riportato dall’Osservatorio Interventi Tratta, organismo che si occupa di monitorare il fenomeno della tratta di essere umani in Europa, e nel libro-inchiesta “Oro Rosso” della giornalista e fotografa freelance Stefania Pandi, importante punto di riferimento per la regista.
La fortissima coesione concettuale tra drammaturgia, scenografia e musica, unita ai riferimenti cinematografici alla Sophia Loren della Ciociara, genera uno spettacolo emotivamente impattante, anche per la stessa attrice e regista, che descrive tutto il progetto come «un percorso di grande sofferenza perché, da attrice, è come se mi facesse ripercorrere delle tappe del mio vissuto, anche molto pesanti».
Lo spettacolo Di Grazia (la voix du patron) sarà in programma al Teatro Arena del Sole dal 13 al 25 febbraio, con l’evento speciale “DONNE-LAVORO-POTERE-VIOLENZA. Un appuntamento tra teatro, musica e letteratura” domenica 25 febbraio, al termine dello spettacolo, con Stefania Prandi e Roberta Lidia De Stefano.
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