Le sopracciglia sono uno degli elementi più importanti del viso e sono tante le donne che per renderle perfette e ben delineate ricorrono ai tatuaggi.  Dopo aver effettuato il tatuaggio però sono necessari i ritocchi. Approfondiamo l’argomento. 

Con i tanti impegni quotidiani non sempre si riesce ad avere un viso perfettamente ordinato, inoltre, non sempre c’è il tempo necessario per creare il perfetto make-up. Per riuscire ad avere un viso sempre curato molte donne ricorrono quindi ad un tatuaggio permanente, che però, necessita di ritocchi continui per riuscire a far durare l’effetto più a lungo possibile. 

Ritocco sopracciglia: quando bisogna agire?

Cos’è il ritocco alle sopracciglia e quando deve essere effettuato? Partiamo dal principio.

Il ritocco non è altro che una seconda seduta del trattamento durante la quale si controlla lo stato del tatuaggio, si modificano le imperfezioni e si ricolorano le parti che risultano sbiadite. Il primo ritocco deve essere ripetuto dopo un mese dal primo intervento. 

Dopo qualche giorno dal trattamento, che si tratti della prima seduta oppure del ritocco, si manifestano alcune piccole crosticine sulla zona che è stata trattata. Ma perché compaiono?

È importante sapere che il trattamento viene eseguito da un professionista che utilizza uno strumento dotato di aghi che quando forano la pelle depositano il pigmento colorato. Non si tratta però di un tatuaggio definitivo poiché vengono utilizzati pigmenti naturali (e non artificiali come quelli utilizzati nel classico tatuaggio) ma anche perché la tecnica per eseguirlo è differente, infatti, i pigmenti vengono inseriti nel derma, ovvero, lo strato più superficiale della pelle.

Post trattamento: le fasi

Trucco semipermanente sopracciglia: quali sono le fasi principali? Si parte con la fase dall’ossidazione, che si manifesta quando i pigmenti entrano a contatto con l’aria, e quindi subiscono una sorta di decorazione. La fase successiva è quella della cicatrizzazione, che solitamente inizia il giorno successivo al trattamento ed è il momento in cui iniziano a comparire le crosticine. Durante questa fase le sopracciglia appaiono molto scure e ben delineate (con un effetto poco naturale). Con il trascorrere dei giorni questo strato di crosticine tende a svanire. Le sopracciglia potrebbero apparire anche scolorite; questo passaggio è naturale e quindi non bisogna preoccuparsi. In altre parole, lo scolorimento non è altro che una fase verso la guarigione della pelle.

Solo dopo un mese si riuscirà a vedere l’effetto definitivo del trattamento estetico. Per riuscire a renderlo più durato gli esperti di bellezza consigliano alle clienti alcuni accorgimenti. Vediamo quali sono.

Come curare le sopracciglia tatuate?

Per riuscire a preservare l’effetto del tatuaggio ma anche del ritocco è necessario avere sempre una grande cura.  Si consiglia di utilizzare solo cosmetici naturali e salviettine igienizzanti.

Il tatuaggio permanente ha una durata che varia da circa 6 mesi ad un massimo di 18 mesi e la durata varia da persona a persona. Se ad esempio il trattamento viene effettuato in estate si consiglia di applicare una crema solare ad alta protezione. Ma questo non è il solo unico avvertimento. Ad esempio, per chi desidera far durare più a lungo l’effetto, si sconsiglia di praticare sport, sia sport acquatici che sport ginnici, ma anche di fare spa e saune.