Alla Libreria Punto Input, in via Mascarella 104/a, giovedì 18 novembre alle ore 17.30 si svolgerà l’evento “Riproduzione con ricerca: il modello di Romano Alquati”. Racconto e presentazione dei testi editi ed inediti di Romano Alquati.

Il racconto e lettura dei modelli di Romano Alquati

Come ci racconta Luca Perrone dell’Archivio Alquati, la volontà è quella di presentare e ripresentare l’opera ed il pensiero di Romano Alquati. Intellettuale e sociologo nato a Cremona, insegnante a Torino e scomparso nel 2010, Alquati fu un importante personaggio per la riflessione sociale e politica italiana, collaborando soprattutto nelle redazioni delle riviste operaiste italiane come “Quaderni Rossi” o “Classe Operaia”, imbevute di marxismo eretico ed eterodosso. Negli anni ‘60, Alquati, come altri, aveva di fronte un marxismo sclerotico, la sua opera si rende importante e innovativa in quanto individua e definisce alcune categorie. Come ad esempio quella di Composizione di classe con cui riesce a leggere, a partire dai comportamenti e non da un livello ideologico, com’era effettivamente la classe operaia e quali lotte implicite o esplicite metteva in atto.

Tra i sui testi più importanti e conosciuti Perrone ci ricorda “Sulla Fiat e altri scritti” pubblicato nel 1975. Oggi il progetto è stato ideato e portato avanti da tutte quelle persone che hanno conosciuto Alquati e cercano di rimettere in circolo scritti successivi e meno conosciuti, come la produzione della fine anni ‘80 e ‘90 fino agli anni 2000, repertorio ancora più innovativo ed interessante. Luca ci dice come ancora oggi «le categorie che lui utilizza ci permettono di interpretare la realtà in cui siamo».

Alla Libreria Punto Input, interverranno i curatori del libro “Un cane in chiesa. Militanza, categorie e conricerca di Romano Alquati” Francesco Bedani e Francesca Lollini, libro che vuole proporsi come introduzione al pensiero di Alquati. Viene inoltre presentato da Luca Perrone il testo “Sulla riproduzione della capacità umana vivente. L’industrializzazione della soggettività” ultimo testo edito di Alquati nel quale sono stati rieditati testi comparsi nelle riviste più importanti insieme a dei sui scritti che non avevo ancora visto la pubblicazione, edito da Derive Approdi.

L’evento vuole rivolgersi ad una ampia fetta di lettori, è una scrittura per attivisti e militanti dei movimenti in senso lato, che prevede lettori che abbiano voglia di misurarsi con categorie profonde della realtà: tutti coloro che sono interessati ad una analisi critica di ciò che ci circonda. Come dice Luca Perrone «la premessa di Alquati è che quello che lui chiama “questo”, cioè il nostro mondo, è qualcosa che deve essere cambiato. Perché non ci arricchisce, non in termini di modernità ma come vita, ci impoverisce anzi abbastanza nelle nostre esperienze e nella nostra attività». Ad accompagnare l’intervento di Luca ci sarà Alisa Del Re, studiosa importante che ha insegnato dal ‘68 al 2003 a Padova e ha creato il centro Interdipartimentale di ricerca studi sulle politiche di genere, con lei verrà analizzata una questione importante: la centralità della riproduzione nella società di oggi.

Dalila Pluchino

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