L’associazione di promozione sociale Godot, in collaborazione con il Comune di Rio Saliceto e con il contributo della Regione Emilia-Romagna, organizza la seconda edizione di: RiOpen Festival presso il parco G. Ulivi di Rio Saliceto.

Tre giorni di concerti, spettacoli, racconti e artigianato, nella verdissima cornice del parco G.Ulivi di Rio Saliceto (RE), da venerdì 24 a domenica 26 settembre.

A Rio Saliceto (RE) la seconda edizione di RiOpen,dal 24 al 26 settembre, un weekend di musica, talks e teatro.

L’associazione Godot non si occupa di mera organizzazione di eventi ma pone come scopo di RiOpen quello di coinvolgere e stimolare il pubblico con proposte di intrattenimento e performance multidisciplinari per favorire l’aggregazione e la socialità proponendo contenuti di rilevanza sociale e culturale e, allo stesso tempo, restituire alla comunità gli spazi di aggregazione anche in tempi incerti come quelli attuali.

Anche quest’anno RiOpen Festival ospita il “Premio Biagini”, progetto promosso dal Comune di Rio Saliceto volto a supportare giovani artisti del territorio.

PROGRAMMA 

Di seguito il programma del festival articolato nelle tre serate, su due palchi posti agli estremi opposti del parco. L’inizio dei concerti è previsto per le ore 19.00.

○ In apertura alle tre serate si esibiranno artisti aderenti al progetto Sonda del Centro Musica di Modena che promuove la diffusione e la circuitazione di giovani progetti musicali regionali.

○ venerdì 24 settembre

Dj Setti: Dj set ad opera di Nicola Setti

Miglio: giovane cantautrice sulla cresta dell’onda

Gregorio Sanchez: proveniente da casa Garrincha che dà solo sicurezze propone liriche cariche di fascino e ironia, sonorità di respiro internazionale che conducono in un viaggio “dall’altra parte del mondo”, dal titolo del suo ultimo album, verso destinazioni ancora tutte da scoprire.

Massimiliano Loizzi: alle ore 22.00 il rinomato attore e comico, già membro del collettivo “Il Terzo Segreto di Satira”, porta in scena “Il Matto 2”, spettacolo che con una feroce satira ripercorre gli avvenimenti del G8 di Genova 2001.

Crema: sono un po’ i Camillas che rinascono senza il grande Zagor, le loro canzoni sono ritmate e veloci, lente e strappacuore, con semplicità non stanno nei limiti prestabiliti. Tornano con nuovi pezzi, melodie gommose e adesive e piedi che battono a tempo senza accorgersene.

A chiudere Dj Set by Outlaw Sound

○ sabato 25 settembre

Prim dal progetto Sonda del Centro Musica di Modena

Compagnia delle Lucciole: giovane compagnia di teatro sperimentale modenese porta sul palco di RiOpen lo spettacolo “Da Grande Voglio Fare Il Mafioso” una pungente commedia ispirata ai fatti del processo Teseo.

Giorgieness: al secolo Giorgia d’Eraclea, cantautrice e chitarrista di rilevanza nazionale, porterà sul palco il suo percorso musicale di scenari cantautorali dalle sonorità pop.

Internazionale Trash Ribelle che ci farà ballare, distanziati, sulle note delle migliori canzoni trash.

○ domenica 26 settembre

Ad aprire Giargo in Arte, progetto bolognese di un cantautore/rapper foggiano

Lorenzo Kruger: già frontman dei Nobraino, presenterà il suo primo disco da solista appena uscito “Singolarità”, in una coinvolgente performance piano e voce.

Ziliani: polistrumentista, autore e compositore con un primo singolo, “Bar Franca”, da oltre 150.000 ascolti su Spotify, chiuderà in grande stile il festival con uno show travolgente ed un sound esplosivo.

Durante le 3 serate, dalle ore 20.00 circa ci saranno alcune presentazioni di libri:

Topazio Perlini presenta il libro di Vittorio Ondedei: “I Camillas, che storia”, inerente le rocambolesche vicende del fu progetto musicale “I Camillas”.

Sarvish Waheed presenta il libro “La libertà sa di fragole” che affronta il tema dell’integrazione e del conflitto generazionale e sociale degli immigrati di seconda generazione.

Melissa Magnani, giovane autrice correggese, presenta il libro: “Teodoro”

Fabio Moretti, giovane imprenditore reggiolese, presenta il suo libro: “Come Braccio di Ferro perse i suoi muscoli e la sua Olivia”.

Per tutta la durata della manifestazione sarà allestita un’area espositiva riservata a giovani artigiani e artisti per le loro creazioni handmade. L’area espositiva sarà̀ curata da Alice Vacondio, artista ed espositrice che da anni opera in collaborazione con numerose realtà locali come Arci Tunnel di Reggio Emilia e ReUsed.

All’interno dell’evento saranno accolte anche numerose associazioni del territorio, come Africa Libera ODV che si occupa di volontariato in territori come Burkina Faso o Mali; Libera contro le mafie, presidio di Carpi, che si impegna a diffondere la cultura della legalità; La Clessidra di Bastiglia che promuove attività di formazione presso gli istituti scolastici dell’infanzia; Idee di Gomma e i Ciappinari di Vignola, vivaci associazioni giovanili tese alla promozione culturale e musicale.

Durante tutta la manifestazione saranno attivi punti bar e cibo, in collaborazione con Nonno Pep Beer and Food (Carpi), Mattatoio Culture Club e l’associazione Rio Gnocco.

Media partner dell’evento è il blog/webzine RRM che da anni si occupa di promuovere artisti musicali emergenti a livello locale e nazionale. Il festival è inoltre promosso da The Festival’s Backpack – Festivals Lovers, blog dedicato ad eventi musicali e performativi.

Il festival si svolgerà nel pieno rispetto delle normative covid vigenti per garantire la salute, la sicurezza e il divertimento di tutti.

L’ingresso è libero e gratuito con l’obbligo di green pass. 

Per ulteriori informazioni si rimanda al profilo Instagram di Riopen Festival 2021 e all’evento facebook dedicato.

QUA SOTTO L’INTERVISTA A DUE MEMBRI DELL’ASSOCIAZIONE GODOT CHE ORGANIZZA IL FESTIVAL