La giornata dell’8 marzo cade quest’anno in un clima di particolare attenzione e mobilitazione civica e istituzionale verso le pari opportunità di genere e il contrasto alla discriminazione e alla violenza sulle donne. La città di Bologna propone una serie di eventi per promuovere la parità e sensibilizzare contro la violenza alle donne.
Lo scorso lunedì 4 Marzo, il Consiglio comunale ha approvato una delibera per la modifica di due articoli dello Statuto comunale, volta a introdurre ulteriori specificazioni riguardanti la parità effettiva di donne e uomini nell’accesso alle cariche elettive e non.
L’articolo 2, già dedicato alle pari opportunità, viene rafforzato, passando da una “promozione” a una “garanzia” della presenza di entrambi i sessi nella giunta e negli organi collegiali non elettivi; nell’articolo 28 si introduce “il rispetto del principio di pari opportunità tra uomini e donne” nella composizione della giunta. Grazie a queste esplicitazioni, i cittadini nelle prossime elezioni avranno la possibilità di esprimere la doppia preferenza di genere, dunque per candidati di sesso diverso (pena l’annullamento della seconda preferenza), assicurando la rappresentanza di entrambi i sessi.
Infatti, gli statuti comunali e provinciali, nel rispetto del principio di pari opportunità tra donne e uomini, dovranno garantire la presenza di entrambi i sessi all’interno delle giunte e negli organi collegiali non elettivi del comune e della provincia, nonché degli enti, aziende ed istituzioni da essi dipendenti.
Simona Lembi, presidente del Consiglio comunale, sottolinea che l’introduzione delle modifiche si ricollega all’entrata in vigore, il 26 dicembre 2012, della legge 215. “Si tratta – commenta Simona Lembi – di una legge attesa da tempo che tenta di colmare una distanza insopportabile tra quei principi di parità affermati a più riprese nella Carta costituzionale (art. 3, 49, 97, 117 e soprattutto nella nuova formulazione dell’art. 51), e la reale presenza paritaria di uomini e donne nelle istituzioni. L’impegno è riconoscere le competenze e i talenti delle donne in quei luoghi, consigli di amministrazioni e istituzioni pubbliche, in cui finora sono sempre state sottorappresentate “.
Nella giornata internazionale della donna, per ricordare le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne e per contrastare le discriminazioni e le violenze sulle donne, il Comune e vari enti della città di Bologna hanno dato vita a numerosi eventi.
Tra le iniziative istituzionali, il 7 marzo alle 15,30 nella Sala Anziani di Palazzo d’Accursio si terrà l’incontro del sindaco Virginio Merola con le associazioni di donne della città: tra gli obiettivi, la restituzione delle attività svolte dall’ufficio Pari opportunità e Tutela delle differenze e lo scambio di idee su nuovi progetti comuni.
A partire da venerdì 8 marzo alle 19,30, il centro interculturale Zonarelli di via Sacco 14 dedicherà tre giornate all’energia e alla resilienza di donne native e migranti che vivono tra sradicamento, tradizioni, bisogno di istruzione e libertà. Il programma prevede inoltre un ciclo di proiezioni intitolato “Donne eroiche”, che si svolgerà venerdì 8, sabato 9 e domenica 10 marzo alle 19,30. Sempre domenica 10 alle 14,30, il centro Zonarelli invita tutti a partecipare a un pomeriggio tra danze, reading, musica e momenti conviviali.
In Palazzo d’Accursio, nella Cappella Farnese, venerdì alle 17,30, si terrà una conferenza di sensibilizzazione “Contro la violenza alle donne”, organizzata da FILDIS e gruppo Zonta International, con il patrocinio del Comune.
La Casa delle donne per non subire violenza, con il sostegno del Comune, propone un concerto per raccogliere fondi utili a finanziare i servizi offerti dal centro antiviolenza cittadino: il 9 marzo alle 21 presso l’Oratorio San Filippo Neri, la Banda Puccini si esibirà insieme con Teo Ciavarella e Iskra Menarini.
Nella settimana successiva, venerdì 15 marzo alle ore 12 nella sala del Consiglio comunale di Palazzo d’Accursio, si aprirà con il saluto del sindaco Merola il Consiglio comunale in seduta solenne convocato per celebrare la Giornata della donne. Si affronterà in questa sede il tema della parità delle donne in materia di occupazione: un incontro importante per discutere delle questioni tanto dibattute negli ultimi anni che incidono sulla parità e sulle discriminazioni delle donne nel lavoro. Eliminare ogni discriminazione basata sul sesso, che spesso impedisce il riconoscimento e l’esercizio dei diritti; la parità di trattamento e di opportunità sul luogo di lavoro e nella sua retribuzione; la prevenzione delle forme di discriminazione come le molestie e le molestie sessuali: questi e molti altri aspetti troveranno una risposta nell’intervento “Donne, economia e lavoro” dell’ospite Enrico Giovannini, presidente dell’Istituto Nazionale di Statistica.
Morena Sarro